Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito accetti il servizio e gli stessi cookie. Per maggiori informazioni su come escludersi dalla raccolta dati, leggere questa pagina.

  • CHIEDI UN CONSULTO ORTOPEDICO  ON LINE
     
    CERCA  TRA I CONSULTI  GIA' FORNITI
     
    LEGGI  TUTTI I CONSULTI
     
    CERCA  UNA PAROLA NEL GLOSSARIO
     
    CERCA UN AMBULATORIO 
  •  

     

    OSTEOPOROSI, per saperne di più...
    Vai al  sito

     

    LA RMN NON SERVE A NIENTE SENZA LA VISITA SPECIALISTICA

    Leggi subito QUI

     

    ERNIA DEL DISCO

    Intervista alla Radio  del 20/2/2014

    Clicca QUI

     

    DOLORE, NON TI SOPPORTO PIU'!

    Lo dice la Legge 38/2010

    Clicca QUI 

     

    UN “SEMPLICE” INTERVENTO?
    di Lucio Piscitelli

    Clicca QUI 


  • Dr. Umberto Donati iscritto a Medicitalia.it | il motore di ricerca dei medici italiani

  •  

     

Tutte A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T U V Z
Abduttore
Muscolo la cui azione principale è il movimento di abduzione. (v.)
Abduttori
Muscoli che allontanano un arto o parte di esso dall'asse mediano del corpo. Sono antagonisti dei muscoli adduttori
Abduzione
Movimento che allontana un arto dalla linea mediana del corpo
Acetàbolo
Cavità a forma di semisfera nel bacino per accogliere la testa del femore
Acheirìa
Assenza congenita di una o entrambe le mani
Achille, tendine di-
Grosso tendine, formato dalla fusione dei tendini dei muscoli gemelli e sòleo, che si inserisce alla faccia posteriore del calcagno
Acròmion
Voluminosa sporgenza con cui termina la spina della scapola; si articola con l'estremità laterale della clavicola
Acromion-claveare
Articolazione tra l'acromion (v.) e la clavicola
Adduttori
Muscoli che avvicinano un arto o parte di esso all'asse mediano del corpo. Sono antagonisti dei muscoli abduttori
Adduzione
Movimento che avvicina un arto alla linea mediana del corpo
Algodistrofìa
Decalcificazione localizzata di un segmento osseo (specie mano e piede), spesso dopo traumi, interventi chirurgici, immobilizzazione prolungata, dovuta ad alterazione del sistema nervoso simpatico che influenza in modo negativo il microcircolo
Alluce
Primo dito del piede. Come il pollice è costituito di due sole falangi
Alluce valgo
Deformazione dell'alluce che risulta deviato verso l'esterno del piede, ossia verso le altre dita
Amputazione
Intervento chirurgico che consiste nell'asportazione di un arto o di un suo segmento. Se avviene in coincidenza di un trauma si chiama A. traumatica
Anamnesi
Raccolta di dati e notizie attraverso l'interrogatorio del paziente o dei suoi famigliari. Può essere "familiare", "fisiologica", "patologica remota", "patologica prossima".(vedi)
Anamnesi familiare
Anamnesi (vedi) che riguarda dati relativi ai familiari e a loro patologie
Anamnesi fisiologica
Anamnesi (vedi) che riguarda riguarda le fasi dello sviluppo somatico e psichico, le abitudini di vita e alimentari, le funzioni del proprio organismo ecc.
Anamnesi patologica presente
Anamnesi (vedi) che riguarda riguarda sintomi e manifestazioni della patologia in atto.
Anamnesi patologica remota
Anamnesi (vedi) che riguarda le patologie sofferte nel passato
Anatomia umana
Scienza che studia la forma e la struttura del corpo umano e dei suoi organi. Deriva il nome dalla dissezione, che era in origine l'unico metodo di indagine a disposizione
Anca
Articolazione costituita da parte del bacino e dalla porzione superiore del femore
Anca a scatto
Condizione patologica che si manifesta durante il movimento dell'anca con scatti rumorosi percepiti dal paziente e spesso udibili anche dall'esterno, per lo più dovuta a un conflitto tra un tendine e una salienza ossea.
Ancoretta
Dispositivo chirurgico a forma di "Y"" che consente l'impianto nell'osso di una coppia di fili chirurgici con ago per suturarvi strutture tendinee e capsulari.
Anestesia
Perdita della sensibilità per interruzione della trasmissione degli stimoli nervosi, provocata da farmaci o da lesione nervosa
Angioma vertebrale
Lesione a carattere benigno costituita da lacune ripiene di sangue che sostituiscono in parte il tessuto osseo. Se di piccole dimensioni è asintomatico, se di grandi dimensioni può minare la robustezza della vertebra e/o eroderne le pareti
Antàlgico
(agg.) Dicesi di un farmaco contro il dolore, oppure di un atteggiamento (contrattura a.) o di un accorgimento (atteggiamento a.) per non sentire dolore
Antibiogramma
Esame di laboratorio con il quale viene testata la sensibilità di un batterio a diversi tipi di antibiotici
Anulus
Anello fibroso, consistente ed elastico, che circonda nel disco intervertebrale un nucleo polposo centrale, costituito da una massa gelatinosa tondeggiante
Apofisi
Rilievo osseo che si distingue per la sua prominenza: a. stiloide; a. coracoide etc.
Aponeurectomia
Asportazione chirurgica di un'aponeurosi, come per esempio, nel trattamento della malattia di Dupuytren
Aponeurosi
Membrana o fascia fibrosa che avvolge un muscolo e si continua nel tendine
Aponeurosi palmare
Lamina fibrosa ampia e sottile che copre e protegge le strutture (muscoli, tendini, vasi, nervi) del palmo della mano
Aponeurosi plantare
Fascia fibrosa localizzata nella pianta del piede che, partendo dalla zona mediale del calcagno, giunge fino alle dita del piede
Articolazione
Complesso costituito dalle estremità di due o più ossa unite fra loro dalla capsula articolare e dai legamenti, che consente movimenti di vario tipo e grado
Arto
Ciascuna delle quattro appendici mobili simmetriche del corpo umano (due superiori e due inferiori)
Arto fantasma
Sensazione di persistenza di un arto (o di parte di esso) dopo la sua amputazione
Artralgìa
Dolore articolare, in genere localizzato a un'articolazione apparentemente indenne
Artrite
Processo infiammatorio a carico di una articolazione
Artrite psoriasica
Patologia articolare associata alla psoriasi
Artrite reumatoide
Malattia infiammatoria cronica su base autoimmunitaria che colpisce prevalentemente le articolazioni, ma può coinvolgere altre strutture dell'organismo
artrite settica
Infezione localizzata ai tessuti molli dell'articolazione, per penetrazione di microorganismi attraverso una ferita, oppure seguendo il circolo sanguigno o linfatico
Artrite settica
Infezione localizzata ai tessuti molli dell'articolazione, per penetrazione di microorganismi (attraverso una ferita, oppure seguendo il circolo sanguigno o linfatico)
Artrocentesi
Intervento in cui attraverso un ago introdotto in un articolazione vengono aspirati liquidi (sangue, liquido sinoviale, ecc) in eccesso, o se ne prelevano campioni utili per la diagnosi
Artrodèsi
Fusione di un'articolazione, mediante intervento chirurgico, effettuata con lo scopo di bloccare l'articolazione stessa nella posizione anatomicamente corretta e/o funzionalmente efficace
Artrogeno
Dicesi di formazione a partenza dall'articolazione. (ad esempio: cisti artrogena)
Artrografìa
Tecnica radiografica che si avvale dell'introduzione nella cavità articolare di un liquido di contrasto radiopaco per visualizzarne le strutture in essa contenute
Artropatìa
Termine generico con il quale viene indicata ogni malattia che colpisce le articolazioni, indipendentemente dalla sua natura infiammatoria o degenerativa
Artroplastica
Intervento chirurgico su un'articolazione più o meno alterata o bloccata, con lo scopo di ripristinarne la mobilità, attraverso una protesi o l'uso di materiali biologici
Artroprotesi
Presidio artificiale con cui si sostituisce chirurgicamente una intera articolazione (anca, ginocchio, gomito)
Artroscopia
Esame di un'articolazione mediante strumento a fibre ottiche (artroscopio) per accertare diagnosi e/o eseguire interventi chirurgici
Artroscopio
Endoscopio provvisto di una sonda a fibre ottiche, che consente la visualizzazione dell'interno di una articolazione attraverso una piccola incisione
Artrosi
Malattia degenerativa delle articolazioni che inizialmente colpisce la cartilagine articolare e successivamente l'osso, la sinovia e la capsula
Artrosi cervicale
Artrosi localizzata a livello delle vertebre cervicali
Artrosinovite
Infiammazione della membrana sinoviale di un'articolazione, cioè di quella membrana che riveste i due capi ossei dell'articolazione
Artrotomìa
Apertura chirurgica di una cavità articolare
Astràgalo
Osso del tarso nel piede che si articola con le ossa della gamba (tibia e perone) e del piede (scafoide e calcagno)
Astragalo-calcaneare, articolazione -
Articolazione tra astragalo e calcagno; consente i movimenti di rotazione, adduzione e abduzione del piede rispetto alla gamba
Atlante
Prima vertebra cervicale che si articola con il cranio attraverso l'osso occipitale
Atteggiamento scoliotico
Deviazione della colonna sul piano frontale completamente riducibile in posizione distesa
Autoinnesto
Innesto di tessuto (cute, osso, vaso sanguigno) sullo stesso paziente dal quale è stato prelevato
Avambraccio
Segmento dell'arto superiore compreso fra gomito e polso
B.S.O.
Bendaggio Speciale a Otto: bendaggio a forma di "8" che viene indossato per allineare i monconi di una frattura della clavicola
Baastrup, malattia di-
Patologia causata dal contatto tra i processi spinosi delle vertebre adiacenti del tratto lombare, associata a iperlordosi lombare e caratterizzata da lombalgia invalidanti.
Babinski, segno di
Flessione dorsale dell'alluce in seguito a strisciamento di una punta smussa lungo il bordo esterno della pianta del piede. Nell'adulto è un riflesso patologico, che compare in caso di lesione delle vie nervose piramidali
Baker, cisti di -
v. Cisti poplitea
Bankart, lesione di -
Distacco traumatico della porzione antero-inferiore del cercine glenoideo a seguito di una lussazione della spalla
Bendaggio a "8"
Bendaggio a forma di "8" che viene indossato per allineare i monconi di una frattura della clavicola
Bendelletta
Struttura fibrosa nastriforme nel contesto di una fascia e di una aponeurosi muscolare: b. ileo-pettinea; b. ileo-pubica; b. ileo-tibiale
Bicìpite
Muscolo che ha a un'estremità due tendini destinati all'inserzione su due diversi capi articolari
Bifido
Dicesi di una strutture anatomica che termina divisa in due parti: processo spinoso delle vertebre cervicali, spina bifida
Bisfosfonati
Classe di farmaci in grado di inibire il riassorbimento osseo
Bisturi
Piccolo strumento chirurgico a lama intercambiabile molto tagliente, che si usa per praticare incisioni nei tessuti
Bisturi elettrico
Strumento chirurgico la cui azione tagliente è affidata a una punta metallica, attraversata da corrente ad alta frequenza e bassa tensione, che serve anche per interrompere l'emorragia in piccoli vasi
Blocco articolare
Arresto improvviso della mobilità di una articolazione, più spesso del gomito o del ginocchio
Borsa sierosa
Struttura posta in contiguità dei tendini dei quali consente il movimento riducendo in modo importante l'attrito
Borsite
Infiammazione acuta o cronica di una borsa sierosa
Braccio
Tratto dell'arto superiore compreso fra la spalla e la piega del gomito
Brachiàle
Dicesi di formazioni che si riferiscono al braccio: muscolo brachiale, plesso brachiale, arteria brachiale etc
Brachiale, muscolo -
Muscolo che origina dal terzo inferiore dell'omero e si inserisce sul terzo distale del radio
Brachialgia
Dolore localizzato lungo il tragitto di un nervo, a un braccio o a entrambe le braccia
Brachidattilìa
Malformazione delle dita consistente in una abnorme brevità delle falangi e delle ossa metatarsali e metacarpali
Brachioradiale, muscolo -
Muscolo che origina al terzo inferiore dell'omero e si inserisce sull'epifisi distale del radio
Bulging
v. Protrusione discale
Busto ortopedico
Apparecchio di gesso o altro materiale (stoffa, stecche metalliche, resine), impiegato per immobilizzare la colonna vertebrale (in caso di frattura o di dolore) o correggerne la forma (scoliosi, cifosi)
Calcagno
Osso del piede su cui si inserisce posteriormente il tendine di Achille
Calcaneare
Dicesi di ciò che riguarda o appartiene al calcagno; ad es., tuberosità calcaneare
Calcificazione
Deposito di sali di calcio (carbonati e fosfati) in tessuti e organi.
Calcitonina
Ormone sintetizzato e secreto dalla tiroide con azione sul metabolismo del calcio inibendone il riassorbimento osseo per blocco dell'attività degli osteoclasti, cellule deputate all'erosione e al rimaneggiamento della sostanza ossea
Callo osseo
Tessuto osseo che spontaneamente si forma, a scopo riparativo, in corrispondenza di una frattura
Capitàto
Osso della fila distale del carpo: osso capitàto o grande osso
Capitello
Estremità ossea simile a un capitello architettonico (capitello del radio)
Capsula articolare
Manicotto o involucro fibroso che congiunge i capi ossei di un'articolazione mobile (capsula articolare)
Carpal boss
Patologia non molto comune, che s i presenta come una protuberanza ossea non mobile sul dorso del la mano
Carpo
Complesso osseo del polso, costituito da otto piccole ossa brevi, in stretto rapporto articolare fra loro e collegate prossimalmente con radio e ulna, distalmente con le ossa metacarpali
Carpo-metacarpale, articolazione -
Articolazione che nella mano collega le ossa della filiera distale del carpo (trapezoide, trapezio, capitato e uncinato) con quelle metacarpali
Cartilagine
Tessuto connettivale di consistenza duro-elastica, che riveste la superficie articolare delle ossa (c. articolare)
Cartilagine di coniugazione
(o cartilagine di accrescimento), porzione di tessuto cartilagineo che, nelle ossa lunghe di individui in accrescimento, separa epifisi e diafisi , responsabile della crescita in lunghezza dell'osso
Cauda
Parte terminale del midollo spinale con il fascio di radici lombari e sacrali che scende nel canale vertebrale lombo-sacrale
Caudàle
Termine usato per indicare la posizione di un organo o di parte di esso rispetto all'estremità inferiore del corpo. Opposto a craniale
Caviglia
Termine privo di significato anatomico usato per indicare la parte inferiore della gamba e la sua articolazione con il piede
Cercine glenoideo
Anello fibro-cartilagineo che si inserisce con funzione ammortizzante (quasi come un menisco) al bordo della glena, superficie della scapola con cui si articola la testa omerale a costituire la spalla.
Cervicale
Riferito alla regione del collo: rachide c., plesso c., artrosi c. , costa c., etc
Cervico-dorsale
Dicesi di ciò che riguarda o appartiene alla regione cervicale e dorsale
Cervicoartrosi
(o artrosi cervicale), artrosi del primo tratto della colonna vertebrale
Cervicobrachialgia
Dolore che dal collo si irradia a un arto superiore. Non è una patologia ma un sintomo che può essere comune a diverse patologie
Cheloide
Cicatrice abnorme che può far seguito a un trauma cutaneo, come ferita accidentale, ferita chirurgica , lesione acneica, ustione, ecc.
Chinesiterapia
Terapia basata sul movimento attivo e passivo per ripristinare o incrementare la mobilità e la funzione di arti o sezioni del corpo in seguito a traumi o interventi chirurgici
Chiodo endomidollare
Mezzo di sintesi metallico usato per trattare le fratture di un osso tubolare mediante la sua infissione nel canale midollare
Chopart, articolazione di-
Articolazione trasversa del tarso, tra astragalo e calcagno da una parte e cuboide e semilunare dall'altra
Cifoplastica
Intervento che consiste nell'inserire un catetere a palloncino per via percutanea nel corpo vertebrale osteoporotico fratturato, e nel gonfiarlo in modo da ripristinare l'altezza della vertebra che viene stabilizzata con €œcemento€
Cifoscoliosi
Malformazione della colonna vertebrale, in cui si associano una deviazione in senso antero-posteriore (cifosi) e una deviazione in senso laterale (scoliosi)
Cifosi
Curvatura fisiologica della colonna vertebrale con concavità anteriore, caratteristica del rachide dorsale; se eccessiva si parla di ipercifosi
Cingolo
Termine che indica l'insieme di ossa che costituiscono la base di sostegno degli arti: cìngolo scapolare, cìngolo pelvico
Circumduziòne
Movimento con cui si fa descrivere ad un arto un cono con vertice all'articolazione prossimale
Ciste
v. Cisti
Cisti
Formazione patologica benigna costituita da membrana connettivale a contenuto vario
Cisti articolare
(o artrogena). Cisti a partenza dalla capsula articolare
Cisti poplitea
Tumefazione del ginocchio in regione poplitea determinata dalla espansione della borsa del tendine del semimembranoso o del gastrocnemio mediale
Cisti radicolare
Piccola dilatazione della meninge durale, ripiena di liquor, a livello delle radici lombosacrali, che di solito non causa sintomatologia e si rinviene per caso durante RMN; talora possono piccole dilatazioni della meninge durale ripiene di liquido
Clavicola
Osso anteriore della cintura scapolare incurvato ad «S» che si articola con lo sterno e con la scapola
Clèido
In nomi composti ha significato di clavicola. Es.: m. sterno-cleido-mastoideo
Clinodattilia
Deviazione laterale congenita di un dito o di parte di esso
Clinostatismo
Posizione in cui il corpo è quasi orizzontale; indica la posizione orizzontale del paziente nel letto (contrario di ortostatismo)
Clivaggio, piano di -
Spazio esistente tra due strutture anatomiche contigue e distinte che permette di separarle agevolmente
Coccige
Osso impari che rappresenta il tratto terminale della colonna vertebrale
Coccigodinia
Nevralgia caratterizzata da dolori continui con parossismi a partenza dal coccige e irradiati alle regioni vicine. Può avere cause osteoarticolari oppure legate a patologie del retto,della prostata, della colonna vertebrale
Collaterale ulnare
Legamento alla base del pollice che garantisce la stabilità della presa di forza.
Colles Abramo
(1773-1843). Professore di Anatomia e Chirurgia di Dublino che descrisse la più frequente frattura di polso (frattura di Colles)
Compatta, isola di -
v. Isola di compatta
Componente acetabolare
Parte della protesi d'anca che deve essere impiantata nel bacino a sostituire l'acetabolo
Condilo
Capo articolare formato da una sporgenza ossea rotondeggiante a superficie convessa, rivestita da cartilagine, destinato ad articolarsi con una formazione ossea concava dell'altro segmento articolare, ad es. condili del femore, condilo omerale etc
Condrite
Infiammazione del tessuto cartilagineo
Condroma
Tumore benigno, costituito da tessuto cartilagineo, che si sviluppa di solito nella cavità midollare delle ossa delle mani e dei piedi
Condroma sinoviale
Piccola neoformazione cartilaginea benigna che compare in genere sulle sinovie delle articolazioni. Spesso se ne distacca dando luogo a un corpo mobile.
Condromalacia
Rammollimento della cartilagine, spesso per cause meccaniche
Condropatia
Sofferenza del tessuto cartilagineo articolare, frequente tra rotula e femore
Condroprotettore
Farmaco o integratore, spesso contenente uno o più componenti della cartilagine, utilizzato nella condropatia per proteggere la cartilagine articolare
Condrosarcoma
Tumore maligno formato da cellule cartilaginee e connettivali
Conflitto
Condizione patologica per cui una struttura (tendine, o superficie articolare) non può scorrere normalmente nello spazio normalmente disponibile a causa di un impedimento meccanico. Es.: c. femoro-rotuleo,c. subacromiale.
Congènito
Dicesi di alterazione o morbo avvenuto o sviluppato durante la vita intrauterina e che si manifesta alla nascita
Connatàle
Detto di malattia che si acquisisce durante l'espletamento del parto
Cono midollare
Parte terminale del midollo spinale a forma di cono a livello dell'undicesima vertebra toracica-prima lombare. Da qui si dipartono numerose radici nervose che assumono la forma di una coda di cavallo (cauda equina)
Consenso informato
Forma di autorizzazione del paziente a ricevere uno specifico trattamento sanitario dopo che il medico ha risposto a tutte le sue domande, così da poter scegliere, in modo informato, se sottoporsi a un determinato trattamento o esame diagnostico.
Contenzione
Procedura utilizzata per mantenere la posizione di un arto o di parte di esso (esempio : contenzione di una frattura in un gesso)
Contrazione
Complesso di modificazioni meccaniche e biochimiche che si producono nel muscolo per effetto di uno stimolo e ne determinano il movimento
Contrazione isotonica
Contrazione in cui la tensione del muscolo non varia, ma si modificano lunghezza e spessore
Contrazione isometrica
Contrazione in cui rimane costante la lunghezza del muscolo mentre varia la tensione
Controlaterale
Dicesi di segmento corporeo situato dalla parte opposta rispetto a un altro preso di riferimento
Cordoma
Tumore maligno che si sviluppa a partire da residui della corda dorsale embrionale nella zona sacrococcigea
Coronale, piano -
Piano immaginario parallelo alla fronte che attraversa il corpo e lo divide in due parti, anteriore e posteriore
Coronoide
Apofisi volare dell'ulna, che concorre alla stabilità dell'ulna sia per la sua forma sia perché vi si inserisce il leg. collaterale mediale
Coscia
Tratto dell'arto inferiore compreso fra la piega inguinale e il ginocchio
Cotile
Sinonimo di acetabolo
Coxa valga
Deformità dell'anca determinata da aumento dell'angolo d'inclinazione del collo del femore
Coxa vara
Deformità dell'anca per diminuzione dell'angolo del collo femorale
Coxalgia
Dolore localizzato all'articolazione coxofemorale (tra il bacino e la testa del femore)
Coxartrosi
Degenerazione artrosica dell'articolazione dell'anca
Coxite
Infiammazione dell'articolazione dell'anca, di natura infettiva o reumatica
Craniale
Termine usato per indicare la posizione di un organo o di parte di esso rispetto all'estremità superiore del corpo. Opposto a caudale
Crociato
(v. Legamento crociato)
Cruralgìa
Dolore alla faccia anteriore della coscia provocato dalla irritazione di una radice nervosa in genere per una ernia o una protrusione discale
Cuboide
Osso del tarso che si articola col calcagno, col terzo cuneiforme e con due ossa metatarsali
Cuffia dei rotatori
Complesso dei quattro muscoli e dei rispettivi tendini che consente il movimento dell'articolazione della spalla nei vari piani dello spazio e che stabilizza l'articolazione fra scapola e testa dell'omero
Cuneiforme
Nome di tre piccole ossa del tarso poste tra lo scafoide e il cuboide, e distinte con il nome di 1° -, 2°-, 3°-
Cuneizzazione
Alterazione della forma del corpo vertebrale che a seguito di una patologia o di un trauma assume una forma "a cuneo" in cui l'altezza del muro anteriore è nettamente diminuita
Curettage
Asportazione di materiale biologico dalla superficie interna di un organo cavo o di una cavità patologica a mezzo di curette , speciale cucchiaio chirurgico dai bordi taglienti
Day Hospital
Forma di assistenza ospedaliera, nella quale le prestazioni diagnostiche e terapeutiche vengono fornite durante le ore diurne, dopo di che il paziente può tornare a casa
Day Surgery
Regime di erogazione di prestazioni chirurgiche che possono essere effettuate senza ricovero
Decùbito
Posizione assunta dal corpo umano nel letto. La immobilizzazione protratta in decùbito obbligato può provocare piaghe da decùbito (vedi piaga)
Deltoide
Voluminoso muscolo della spalla di forma triangolare a base superiore, che costituisce la parte laterale della spalla
Desutura
Rimozione dei punti di sutura (di filo o metallici) applicati per avvicinare i lembi di una ferita chirurgica o traumatica
Diafisi
Parte delle ossa lunghe compresa tra le due estremità articolari, o epifisi
Diagnosi differenziale
Percorso diagnostico vòlto alla individuazione di una specifica patologia dopo aver escluse altre patologie con sintomi e/o segni clinici simili e che per ciò
Diastasato
Dicesi di una struttura (in genere ossea oppure legamentosa, tendinea, nervosa, vascolare, cutanea, ecc.) che presenta diastasi (v.)
Diastasi
Separazione anomala di formazioni anatomiche normalmente vicine (diastasi della sinfisi pubica, di una frattura, dei lembi di una ferita)
Disarticolazione
Amputazione di un arto o di una sua parte a livello di un'articolazione
Disco intervertebrale
Struttura fibrocartilaginea a forma di disco interposta tra i corpi vertebrali di due vertebre contigue
Discoartrosi
Processo degenerativo del disco che provoca una progressiva riduzione dello spazio vertebrale
Discopatia
Alterazione patologica del disco intervertebrale, in genere con riduzione in altezza dello spazio fra due vertebre contigue
Dismetria
Differenza di lunghezza tra due segmenti che si presume debbano di norma essere della stessa lunghezza. È in genere riferita agli arti, più frequentemente quelli inferiori.
Distacco epifisario
Separazione del nucleo epifisario di un osso dalla diafisi in seguito a trauma in soggetti in età infantile e adolescenziale nei quali è presente la cartilagine di coniugazione (v.) che rappresenta una zona di minore resistenza ai traumi.
Distàle
Termine usato per indicare una parte o una estremità di un segmento dell'arto lontana dall'attacco al tronco, in contrapposizione a prossimale
Distorsione
Lesione traumatica a carico di una articolazione che si verifica quando i capi articolari compiono un movimento forzato oltre i limiti fisiologici
Dito a scatto
Blocco del normale movimento di estensione di un dito che viene superato con uno scatto; è provocato dalla tenosinovite stenosante
Doccia
Depressione ricurva sulla superficie di un osso: d. del nervo ulnare; d. del muscolo succlavio etc
Domo astragalico
Porzione superiore dell'astragalo che si articola con la tibia.
Dorsale
Dicesi di ciò che è più vicino al piano dorsale o che ha rapporti con esso (colonna dorsale)
Dupuytren, malattia di -
Malattia caratterizzata da ispessimento e progressiva retrazione dell'aponeurosi palmare con conseguente flessione permanente di una o più dita
Ecografia
Sistema di indagine diagnostica medica che utilizza ultrasuoni e si basa sul principio dell'emissione di eco e della trasmissione delle onde ultrasonore
Edema della spongiosa
Sofferenza ossea in genere conseguente a trauma contusivo
Elettromiografia
Esame che permette la registrazione e la rappresentazione dell'attività elettrica muscolare, usato per la diagnosi di patologie del sistema nervoso periferico e della muscolatura
Emartro
Raccolta liquida intrarticolare costituita da sangue
Emipiatto tibiale
Una delle due porzioni, laterale e mediale, in cui si suddivide la superficie articolare della tibia che si contrappone ai condili femorali, dai quali è separata dai menischi.
Emisacralizzazione
Situazione congenita in cui una sola apofisi trasversa della quinta vertebra lombare prende rapporto con l' ala dell'osso sacro o con la cresta iliaca omolaterali
Endoprotesi
Componente artificiale con cui si sostituisce la sola componente articolare del femore o dell'omero
Endostio
Sottile strato di tessuto connettivo che riveste tutte le cavità interne dell'osso contenenti midollo osseo
Entesopatia inserzionale
Sofferenza di tipo infiammatorio - degenerativo di un tendine nel punto in cui si inserisce sulla superficie ossea.
Epicondilite
Malattia dovuta all'infiammazione dei tendini dei muscoli dell'avambraccio al loro punto di inserzione sull'epicondilo (v.)
Epicondilo
Tuberosità presente sull'estremità distale laterale dell'omero al di sopra del condilo che si articola con il radio
Epìfisi
Ciascuna delle estremità delle ossa lunghe, di forma varia, in genere espansa, costituite da tessuto spugnoso, rivestito da tessuto osseo corticale e, in corrispondenza delle articolazioni, da cartilagine
Epifisiodesi temporanea
Intervento chirurgico che con l'impianto temporaneo di placche blocca l'accrescimento di metà della metafisi della tibia e/o del femore ottenendo la correzione del varismo o del valgismo del ginocchio
Epinérvio
Guaina di tessuto connettivo che avvolge un nervo
Epistrofeo
La seconda vertebra cervicale; è caratterizzata da una particolare apofisi (dente dell'epistrofeo) che si articola con la prima vertebra (atlante, v.), per consentire i movimenti di rotazione del capo
Epitroclea
Termine che indica la tuberosità mediale dell'omero che si trova al di sopra della troclea che si articola con l'ulna
Equinismo
Atteggiamento del piede che porta la punta del piede verso il basso
Ernia del disco
Patologia del disco intervertebrale che consiste nella fuoriuscita del nucleo polposo (v.) attraverso le fibre dell'anulus (v.)
Esame obiettivo
Esame del paziente con cui il medico dopo aver raccolto l'anamnesi, ricerca i segni obiettivi (diversi dai sintomi soggettivi riferiti dal paziente) tipici di uno stato patologico
Esostosi
Tumore benigno dell'osso localizzato in genere all'estremità delle ossa lunghe, soprattutto femore e tibia.
Estensòre
Dicesi di ciascuno dei muscoli che hanno per azione principale il movimento di estensione: e. proprio dell'indice; e. ulnare del carpo; e. proprio dell'alluce etc.
F1
Falange basale, cioè la prima falange del dito, quella che è adiacente alla mano o al piede
F2
Falange intermedia del dito
F3
Falange ungueale del dito (FU)
Fabella
Osso sesamoide presente spesso nel tendine del gastrocnemio cioè nella regione posteriore esterna del ginocchio
Falange
Ciascuna delle ossa che formano lo scheletro delle dita della mano e del piede (f. prossimale, f. media, f. distale, oppure rispettivamente F1, F2, F3)
FANS
Acronimo di Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei
Fascite plantare
Processo infiammatorio dell' aponeurosi plantare in genere a livello dell'inserzione calcaneare. Può associarsi alla spina calcaneare
Femore
Osso lungo della coscia, che si articola con il bacino a formare l'articolazione coxofemorale, e con la rotula e la tibia a formare il ginocchio
Femoro-cutaneo, n -
Nervo sensitivo della coscia, che dal bacino scende lungo la faccia anteriore della coscia (vedi anche meralgia parestesica)
Fenestrare
Praticare in un gesso una o più aperture che vengono utilizzate per il controllo diretto di una ferita e per prevenire l'insorgenza di fenomeni dovuti alla stasi e alla compressione o zone di infiammazione
Ferula
Struttura rigida impiegata per immobilizzare provvisoriamente un arto fratturato ; una ferula in gommapiuma si applica di solito dopo interventi chirurgici per mantenere l'arto inferiore in posizione corretta
Fibrocartilagine triangolare (TFCC), Complesso del
Struttura legamentosa simil-meniscale posta a livello del comparto ulnare del polso (il lato del mignolo)
Fibroma ossificante
Tumore benigno del tessuto connettivo a struttura fibrosa, che tende a calcificare
Fibrosarcoma
Tumore maligno differenziato che si sviluppa a partire dai fibroblasti del tessuto connettivo
Fibula
v. Perone
Filum terminale
Filamento fibroso che costituisce il prolungamento del cono midollare; del diametro di 2 mm, è lungo circa 25 centimetri e si fissa al coccige.
Fistola
Passaggio anomalo a forma di canale che mette in comunicazione, per ragioni patologiche, un organo cavo o uno spazio cavo con la superficie del corpo
Flessore
Dicesi di ogni muscolo che, contraendosi, provoca un movimento angolare di flessione tra due segmenti di arto: m. flessore delle dita
Flittena
Vescicola cutanea in sede subepidermica, contenente liquido sieroso, espressione di sofferenza vascolare in seguito a trauma
Follow-up
Osservazione, durante un periodo di tempo, di un gruppo di individui con caratteristiche comuni (per esempio stessa patologia trattata con lo stesso intervento o la stessa terapia medica), per osservare l'evoluzione del suo stato di salute.
Frattura
Lesione ossea che consiste in una interruzione, completa o incompleta, con o senza spostamento dei frammenti. Dovuta in genere a traumi , può verificarsi in presenza di patologie che abbiano indebolito l'osso (f. patologica)
Frattura composta
Tipo di frattura in cui i monconi ossei sono ben allineati e affrontati
Frattura da durata
Frattura determinata non da un unico trauma ma dall'azione ripetuta del carico
Frattura esposta
Frattura determinata in genere da un trauma ad alta energia, a causa del quale la superficie ossea viene a comunicare con l'ambiente esterno per lacerazione dei tessuti molli
Frattura patologica
Frattura che avviene a carico di un osso indebolito da una preesistente patologia, a seguito di un trauma di intensità insufficiente a fratturare un osso normale
Frattura scomposta
Tipo di frattura in cui i monconi ossei non sono allineati e/o ben affrontati, con pregiudizio della corretta consolidazione
Gamba
Segmento dell'arto inferiore compreso fra ginocchio e caviglia
Gastrocnémio
Muscolo che, assieme al soleo, forma il polpaccio (tricipite surale). Il gastrocnemio è formato due muscoli accoppiati, gemello mediale e gemello laterale
Geode
Formazione pseudocistica che si forma nello strato di osso al di sotto della cartilagine articolare delle articolazioni colpite da artrosi
Gerdy, tubercolo di-
Piccola prominenza sulla epifisi prossimale della tibia, lateralmente alla tuberosità anteriore
Glomico, tumore
Piccola neoformazione benigna di origine vascolare molto dolorosa, spesso localizzata sotto l'unghia,
Glùtei
Muscoli che formano la protuberanza della natica
Gonartrosi
Processo degenerativo delle superfici articolari di femore e tibia che presentano sclerosi e irregolarità dei bordi, e talvolta corpi liberi intra-articolari
Gracile
Muscolo adduttore della coscia, che collega la sinfisi pubica alla faccia mediale dell'epifisi prossimale della tibia
Grasso epidurale
Grasso presente normalmente nel canale vertebrale in contatto con il midollo spinale
Haglund, sindrome di -
Patologia della regione posteriore del calcagno costituita da una borsite , da una tendinopatia inserzionale del tendine di Achille, e da una sporgenza accentuata dell'angolo postero-superiore del calcagno.
Hamstring group
Complesso costituito da 3 muscoli della faccia posteriore della coscia: Bicipite femorale, Semitendinoso e Semimembranoso.
Hill-Sachs, lesione di -
Lesione a carico del margine postero-laterale della testa dell'omero determinata dall'impatto della sua superficie cartilaginea contro il bordo della glenoide, in occasione di lussazione di spalla, soprattutto se ripetuta
Hoffa, corpo di -
pannicolo adiposo al di sotto del tendine rotuleo che ha la funzione di attutire gli urti e di facilitare lo scorrimento riducendo l'attrito
Idiopatico
Termine usato per uno stato patologico che esiste di per sé stesso, senza che sia noto il rapporto con cause note
Idrartro
Raccolta liquida intrarticolare costituita da liquido sinoviale
Ilìaco
Attributo di formazioni anatomiche che hanno rapporto con l'osso ileo: muscolo iliaco; arteria iliaca comune; fossa iliaca etc.
Impingement sub-acromiale
Sindrome dolorosa dovuta alla compressione del tendine del muscolo sovraspinoso durante il movimento di elevazione del braccio e la fase di ritorno alla posizione di riposo.
Intersomatico, Spazio
Descrizione radiografica dello spazio compreso fra due corpi vertebrali occupato dal disco intervertebrale
Iperestensione
Atteggiamento innaturale in estensione superiore alla norma che può essere utilizzato a scopo terapeutico (stecca in iperestensione) o che può essere causa di trauma (trauma in iperestensione)
Iperestesia
Aumento della sensibilità spesso accompagnata da persistenza della sensazione anche dopo che lo stimolo è cessato
Ipertrofìa
Aumento del volume di un organo per aumento del volume delle cellule, ad es.: i. muscolare
Iperuricemia
Presenza in eccesso nel sangue di acido urico; può determinare artrite monoarticolare (spesso alla base dell'alluce) e depositi di acido urico nei tessuti. Se cronica può dare origine alla gotta
Ipoestesia
Riduzione della sensibilità, che pur presente risulta ovattata, dando la sensazione che la cute sia coperta da un tessuto
Ipotonia
Diminuzione del tono muscolare
Ipotrofia
Diminuzione del volume di un organo o di un tessuto per scarso trofismo delle cellule a livello locale, con conseguente riduzione della funzionalità
Isola di compatta
Piccola area di osso compatto immersa nella spongiosa ossea che si riscontra casualmente alle Rx e non ha significato clinico
Kienböck, malattia di -
Osteonecrosi del semilunare
Kirschner, filo di -
Strumento costituito da un filo rigido in acciaio o titanio usato per sintesi temporanea di piccoli frammenti o di ossa brevi (soprattutto mano, piede)
Lacérto
Parte aponeurotica del tendine del muscolo bicipite brachiale (lacerto fibroso) alla sua inserzione sul radio
Lasègue, segno di -
Dolore provocato dallo stiramento del nervo sciatico in seguito a flessione sul bacino dell'arto inferiore esteso
Laterale
Termine che indica quella di due parti che è più vicina al piano esterno del corpo. In contrapposizione a mediale
Ledderhose, morbo di -
Ispessimento dell'aponeurosi plantare con sviluppo di noduli fibrosi che possono risultare dolenti (nella mano prende il nome di m. di Dupuytren)
Legamenti gialli
Legamenti corti ed elastici che si estendono dal margine inferiore di ogni lamina vertebrale al margine superiore della lamina della vertebra sottostante. Contribuiscono a mantenere la stazione eretta.
Legamento crociato anteriore
Legamento che va dalla faccia mediale del condilo laterale del femore alla zona situata davanti all'eminenza intercondiloidea della tibia. Impedisce lo spostamento anteriore della tibia rispetto al femore
Legamento crociato posteriore
Legamento collocato centralmente all'interno del ginocchio appena dietro al legamento crociato anteriore a partenza dalla faccia laterale del condilo mediale del femore. Impedisce lo spostamento posteriore della tibia rispetto al femore
Lombarizzazione
Anomalia congenita del rachide in cui la 12^ vertebra toracica priva delle coste, oppure la 1^ sacrale non saldata con le altre vertebre dell'osso sacro, assume l'aspetto radiografico di una vertebra lombare
Lombosciatalgia
Dolore che dal rachid e lombare si irradia a un arto inferiore. Non è una patologia ma un sintomo che può essere comune a diverse patologie
Lombricali
Piccoli muscoli nel palmo della mano e nella pianta del piede che decorrono dai tendini del muscolo flessore profondo delle dita alle prime falangi delle quattro ultime dita
Lordosi
Normale curvatura del rachide cervicale e lombare se osservato di profilo
Lussazione
Perdita completa del rapporto tra i due capi di una articolazione per cui le due superfici articolari non hanno più contatto fra loro
Magnetoterapia
Applicazione a scopo terapeutico di un campo magnetico per artrosi, osteoporosi, ritardo di consolidazione di fratture, ecc.
Mediàle
Termine che indica quella di due parti che è più vicina al piano mediano del corpo. In contrapposizione a laterale
Mediano, nervo -
Nervo del plesso brachiale che decorre nel fascio vascolo-nervoso del braccio e innerva le prime tre dita della mano e metà laterale del 4°. (v. Tunnel carpale, Sindrome del -)
Mediàno, piano -
Piano sagittale diretto in senso antero-posteriore che divide il corpo in due metà specularmente simmetriche
Megapòfisi
Aumento di volume del processo trasverso di una vertebra, in genere la 7^ cervicale
Meniscectomia
Intervento chirurgico che consiste nella asportazione del menisco
Menisco
Disco cartilagineo interarticolare interposto in alcune articolazioni tra due ossa (ginocchio, acromion-claveare, temporo-mandibolare)
Menisco discoide
Malformazione congenita che consiste nel fatto che il menisco ha la forma di un disco invece che di una "C"
Meniscopatia
Termine generico a indicare una situazione patologica degenerativa a carico del menisco
Meralgia parestesica
Sindrome caratterizzata da dolore ed alterata sensibilità, parestesie, bruciore alla regione laterale o antero-laterale della coscia fino a qualche cm. sopra al ginocchio, per compressione o intrappolamento del nervo femoro-cutaneo
Metacarpo
Lo scheletro della mano compreso tra il carpo e le falangi prossimali. E' costituito da 5 ossa metacarpali
Metafisi
Porzione di un osso lungo localizzata tra l'epifisi e la diafisi, in cui ha sede la cartilagine di accrescimento (v.)
Metatarsalgìa
Termine generico con cui si descrive un dolore alla parte anteriore del piede e che riguarda uno o più metatarsi
Metatarso
Lo scheletro del piede, compreso tra il tarso e le falangi prossimali, costituito da 5 ossa metatarsali
Miorilassante
(dal greco mýos= muscolo) lo si dice di ciò che esercita una azione rilassante sulla muscolatura striata (per es., farmaco miorilassante, massaggio miorilassante)
Modic 1
Segno radiologico della RMN che evidenzia edema delle limitanti vertebrali conseguente a una discopatia. È spesso causa di dolore lombare cronico localizzato.
Monopodalico, Appoggio -
Mantenimento della stazione eretta su di un solo arto inferiore, in genere per eseguire particolari radiografie dell'arto inferiore
Morton, neuroma di €“
Sindrome dovuta all'aumento di volume di un nervo sensitivo interdigitale del piede a causa della crescita di tessuto cicatriziale fibroso intorno al nervo stesso. Il dolore è localizzato al piede, soprattutto alla base fra 3° e 4° dito
Navicolàre
v. Scafoide
Neuroaprassia
Lesione conseguente a traumi per lo più acuti di un nervo periferico, caratterizzata da interruzione temporanea della funzione dopo compressione. Il deficit che essa comporta è per lo più di tipo sensitivo
Neurolìsi
Intervento chirurgico allo scopo di liberare un nervo da una compressione.
Neuroma
Neoplasia benigna a carico di un nervo lungo il suo decorso; possibile esito cicatriziale dell'estremità di un nervo sezionato (neuroma d'amputazione)
Neuroma di Morton
v. Morton, neuroma di -
Neurorrafia
Intervento con cui due monconi di un nervo sezionato vengono affrontati e suturati per ripristinare la continuità del nervo e consentirne la guarigione
Nucleo polposo
Massa gelatinosa , contenuta all'interno del disco intervertebrale, con funzione di ammortizzatore ; se l'anulus si lacera il nucleo polposo può uscirne (vedi ernia del disco)
Olécrano
Apofisi della estremità prossimale dell'ulna, costituisce la sporgenza posteriore del gomito
Omero
Osso lungo, pari, dello scheletro del braccio che si articola prossimalmente con la scapola e distalmente con radio e ulna
Omolateràle
Dicesi di segmento corporeo situato dalla stessa parte rispetto a un altro preso di riferimento
Omologo
Appartenente ad un individuo differente ma sempre appartenente alla stessa specie (ad es. un trapianto da cadavere)
Onde d'urto
Onde acustiche ad alta energia impiegate a scopo terapeutico nel trattamento di patologie ortopediche (tendinopatie inserzionali croniche, calcificazioni intratendinee e intramuscolari, ritardo di consolidazione delle fratture, ecc.)
Opponénte del pollice, muscolo -
Muscolo che quando si contrae contrappone il polpastrello del pollice a quello delle altre dita
Ortopedia
Branca della medicina e della chirurgia che studia il trattamento, cruento o incruento, delle malattie dell'apparato locomotore
Ortopedia pediatrica
Branca dell'ortopedia che si dedica alla patologia e alla traumatologia nel bambino
Ortopedico
Chirurgo specializzato in Ortopedia. Dicesi anche di presìdi usati in ortopedia: es.,busto ortopedico,
Osgood-Schlatter, m. di -
Processo degenerativo-infiammatorio a carico del nucleo della tuberosità tibiale all'inserzione del tendine rotuleo dovuto a stress eccessivo, soprattutto in adolescenti, nei quali il nucleo non è ancora ossificato
Osteoartrosi
v. Artrosi
Osteocondrite dissecante
Processo patologico caratterizzato dal distacco, parziale o totale, di un frammento di sola cartilagine o di cartilagine e osso da una superficie articolare.
Osteofita
Neoformazione ossea di forma triangolare a partenza condro-sinoviale con direzione tale da allargare la superficie articolare. E' espressione di artrosi.
Osteolisi
Termine utilizzato in radiologia per descrivere una rarefazione patologica dell'osso che può verificarsi nel corso di alcune patologie infiammatorie, vascolari o tumorali.
Osteoma osteoide
Lesione ossea benigna con un "nidus" centrale circondato da una zona di reazione ossea, che presenta come sintomo clinico caratteristico un dolore acuto che si aggrava di notte e scompare rapidamente dopo l'assunzione di Aspirina.
Osteomielite
Processo infettivo osseo cronico
Osteonecrosi
Necrosi del tessuto osseo per alterazione della vascolarizzazione
Osteopenia
Condizione sistemica dello scheletro caratterizzata da una riduzione della densità minerale ossea, ma meno accentuata di quella che si può osservare in presenza di osteoporosi.
Osteoporosi
Malattia sistemica ad eziopatogenesi multifattoriale causata da una patologica riduzione progressiva della massa ossea e da alterazioni strutturali del tessuto osseo, che diventa così più fragile e più facilmente esposto al rischio di fratture, a
Osteosintesi
Metodica con cui si stabilizza chirurgicamente una frattura con viti, placche, chiodi, fili, ecc per consentirne il mantenimento della riduzione e di conseguenza la guarigione
Osteotomia
Sezione di un osso per ottenere una correzione per lo più del suo asse o della sua lunghezza
PAPI
Il Punto d'Angolo Postero-Interno serve a stabilizzare la parte mediale del ginocchio; agisce congiuntamente al LCA.
Paralisi ostetrica
Paralisi di un arto, più spesso un arto superiore, conseguente a un trauma verificatosi durante il parto e che ha compromesso il plesso brachiale
Pelvi-podalico
Che si estende dal bacino al piede (detto in genere di un apparecchio gessato)
Percutaneo
Effettuato con un breve accesso attraverso la pelle
Periostio
Membrana connettivale ricca di vasi e di terminazioni nervose che riveste esternamente le ossa, ad eccezione delle superfici articolari
Perone
Osso lungo e sottile che insieme alla tibia forma lo scheletro della gamba
Perthes , morbo di -
Affezione del nucleo di accrescimento della testa del femore con dislocazione e conseguente deformità se non trattata precocemente
Piaga da decubito
Lesione tissutale, a evoluzione necrotica, che interessa la cute e gli strati sottocutanei, fino a raggiungere, nei casi più gravi, la muscolatura e le ossa a causa di una elevata o prolungata compressione che ostacola la vascolarizzazione
Piramidàle
Osso della fila prossimale del carpo
Piriforme, muscolo -
Muscolo del bacino che si inserisce sulla faccia anteriore del sacro e sul gran trocantere. Ha azione di extrarotazione e adduzione del femore
Piriforme, sindrome del -
Stato infiammatorio o post-traumatico del muscolo piriforme che, determinando una compressione del nervo sciatico a livello del gluteo, provoca un dolore sciatalgico simile a quello provocato dalla patologia discale.
Placca
Dispositivo in genere rettangolare di varia lunghezza e provvisto di fori utilizzato per stabilizzare una frattura attraverso l'uso di viti fissate nei monconi
Placca volare
Struttura fibrocartilaginea situata nella faccia volare delle articolazioni delle dita a rinforzo della capsula articolare
Plantàre
(agg.) Ciò che è relativo alla pianta dei piedi: arterie plantari; aponevrosi plantare, etc.; (sost.) dispositivo medico realizzato su misura del piede del paziente utilizzato per correggere e/o compensare una situazione patologica
Plegía
Annullamento completo della funzionalità motoria di un arto. Talvolta usato con significato di "paralisi"
Plegía
Annullamento completo della funzionalità motoria di un arto. Talvolta usato con significato di "paralisi"
Plegía
Annullamento completo della funzionalità motoria di un arto. Talvolta usato con significato di "paralisi"
Pliche sinoviali
Componenti anatomiche presenti normalmente nella cavitaÌ€ articolare che però infiammandosi, e quindi aumentando di spessore, perdono le loro caratteristiche elastiche, e possono divenire responsabili di sindromi dolorose sia acute che croniche.
Poplite
Regione posteriore del ginocchio
Popliteo
Riferito o localizzato al poplite (es.: cisti poplitea)
Post traumatico
Dicesi di qualsiasi evento o fenomeno che è conseguente a un trauma
Processo trasverso
Apofisi laterale della vertebra su cui si inseriscono i muscoli; a livello dorsale prende contatto con la costa corrispondente
Pronatòre
Termine con il quale si indica un muscolo che produce il movimento di pronazione: p. rotondo e p. quadrato dell'avambraccio
Pronaziòne
Movimento di rotazione del radio sull'ulna, con il risultato che il pollice passa dalla posizione laterale a quella mediale
Pronazione dolorosa
Lesione frequente nel bambino consistente nella fuoriuscita parziale e transitoria della testa prossimale del capitello radiale dal legamento anulare che lo circonda e lo lega all'ulna a livello del gomito
Prossimale
Termine con cui si indica una parte di un arto più vicina (prossima) al tronco. E' il contrario di distale)
Protrusione discale
Condizione determinata dal nucleo polposo del discoche tenta di rompere l'anello fibroso che lo circonda per uscire all'esterno di esso e sporgere posteriormente nel canale vertebrale (sinonimo di Bulging discale)
Pseudoartrosi
Mancata consolidazione di una frattura o di una osteotomia o di un'artrodesi a distanza di 6 mesi dall'insorgenza, dovuta all'interruzione per vari motivi del fisiologico processo di guarigione dell'osso.
Pull-out
Tecnica usata per la riparazione di tendini, che prevede, oltre alla sutura termino-terminale, l'uso di un ancoraggio del filo al di fuori della pelle, spesso su un bottone da camicia, per evitare trazione sulla sutura
Quadricipite femorale, muscolo -
Muscolo anteriore della coscia così detto per i suoi quattro capi di origine
Quadro clinico
Insieme delle manifestazioni che il medico rileva durante la visita. Unito alla sintomatologia (v.) del paziente, e con il contributo di eventuali accertamenti che il medico ritenesse utili, concorre alla definizione della diagnosi.
Radiale
Dicesi di ciò che riguarda il radio o che si trova dalla stessa parte di questo: arteria radiale; nervo radiale, lato radiale, etc.
Ràdio
Osso lungo, pari, che, con l'ulna, forma lo scheletro dell'avambraccio
Retinacolo
Formazione fibrosa inestensibile deputata ad assicurare la stabilità dei tendini
Retrolistesi
Perdita di allineamento del muro posteriore di due vertebre per cui la vertebra superiore risulta arretrata rispetto a quella inferiore.E' il contrario di spondilolistesi (v.)
Riduzione
Complesso di manovre utilizzate per correggere una posizione scorretta (ad es., riduzione di una frattura scomposta, riduzione di una lussazione, ecc.)
Rizoartrosi
Artrosi localizzata alla radice del primo raggio della mano (quello corrispondente al pollice) , tra 1° metacarpo e trapezio, vicino al polso.
Sacralizzazione
Anomalia congenita rilevata con radiografia in cui una (emisacralizzazione) o entrambe le apofisi trasverse della quinta vertebra lombare prendono rapporto con le ali dell'osso sacro o con le creste iliache.
Sacro
Osso che completa inferiormente la colonna vertebrale, formato dalla fusione delle cinque vertebre sacrali. Termina con il coccige
Sagittale, piano -
Piano immaginario che attraversa il corpo e lo divide in due parti, sinistra e destra
SAPHO sindrome
Malattia autoinfiammatoria rara (acronimo per sinovite, acne, pustolosi, iperostosi e osteite) caratterizzata dalla associazione tra un interessamento dei neutrofili della cute e una osteomielite cronica.
Sartòrio, m.
Muscolo della regione anteriore e laterale della coscia che, contraendosi, concorre a portare la gamba sulla coscia dell'arto controlaterale
Scaffold
Qualsiasi supporto o matrice di origine biologica o sintetica, atto a contenere, sostenere, indirizzare o stimolare organi tessuti o cellule.
Scafòide
Osso presente sia nel carpo sia nel tarso a forma di nave
Scaléni
Muscoli della regione laterale del collo (scaleni anteriore, medio e posteriore) così detti per la loro forma triangolare a lati disuguali
Scapola
Osso pari, piatto, di forma triangolare, che forma con la clavicola il cingolo scapolare
Scheuermann, morbo di -
Patologia che consiste in un difetto dell'ossificazione delle vertebre del tratto dorsale della colonna vertebrale in giovane età e tende a modificarne la forma rendendo il tratto dorsale più curvo del normale (=ipercifosi).
Schisi vertebrale
Mancata fusione dell'arco posteriore di una vertebra, di limitato significato clinico, che si riscontra casualmente eseguendo un esame rx,
Schmorl, ernia di
Protrusione del nucleo polposo del disco intervertebrale nell'interno della spugnosa del corpo vertebrale adiacente; non ha di per sè significato patologico e non dà sintomi
Sciatalgia
Dolore alla faccia posteriore della coscia e della gamba provocato dalla irritazione di una radice nervosa in genere per una ernia o una protrusione discale
Scintigrafia ossea
Esame diagnostico che utilizza un composto radioattivo per cercare possibili anomalie scheletriche nelle zone dove questo si accumula a determinarne una ipercaptazione
Sclerosi
Addensamento patologico di tessuti ed organi come conseguenza di processi infiammatori o di tipo distrofico-degenerativo
Scoliòsi
Deviazione patologica della colonna vertebrale sul piano frontale
Secondario
Si dice di uno stato patologico conseguente a un'altra malattia (detta primitiva) che ne ha provocato o favorito la insorgenza
Semilunàre
Osso della fila prossimale del carpo, il cui profilo è a mezza luna
Semimembranòso
Muscolo della coscia, il cui terzo prossimale è costituito da un ampia lamina tendinea
Semitendinòso
Muscolo postero-mediale della coscia, costituito nei due terzi prossimali da tessuto muscolare, e nel suo terzo distale da un lungo tendine
Seno del tarso
Spazio presente sul lato esterno del piede, tra astragalo e calcagno che contiene moltissimi recettori nervosi, propriocettivi e sensitivi, importanti nel controllo del passo
Seno del tarso
Spazio presente sul lato esterno del piede, tra astragalo e calcagno che contiene moltissimi recettori nervosi, propriocettivi e sensitivi, importanti nel controllo del passo
Sincondrosi
Tipo di articolazione costituita da due superfici articolari che si fronteggiano con l'interposizione di uno strato di cartilagine ialina, che le separa e contemporaneamente le tiene intimamente unite, come avviene tra sterno e 1^ costa
Sindattilìa
Malformazione congenita che consiste nella unione tra loro di alcune dita
Sindattilia temporanea
Tecnica che consiste nell'unire un dito a un dito vicino, attraverso cerotti o fascette di velcro, nel casi di traumi di ridotta gravità.
Sinostosi
Fusione di due ossa contigue con conseguente perdita della articolarità fra di esse.
Sinovia
Termine usato nell'antichità per indicare il fluido trasparente, mucoso, contenuto nelle cavità articolari, per la sua somiglianza con l'albume d'uovo, passato a indicare poi la membrana sinoviale
Sinoviale
Sottile membrana connettivale che riveste internamente la capsula delle articolazioni mobili. (v. Sinovia)
Sinoviectomia
Asportazione chirurgica di tessuto sinoviale
Sintomatologia
Insieme dei disturbi che il paziente accusa in presenza di una patologia
Soleo
Muscolo largo e appiattito della regione posteriore della gamba, situato al di sotto dei muscoli gastrocnemi
Soma
Termine usato in ortopedia per indicare il corpo di una vertebra
Sottoastragalica, articolazione -
Articolazione del piede tra l'astragalo e il calcagno
Sottocutaneo
Localizzato sotto alla pelle. Si parla di rottura sottocutanea di un tendine quando questa è avvenuta senza ferita comunicante con l'esterno
Sperone calcaneare
v. Spina calcaneare
Spina calcaneare
Piccola formazione ossea sul lato mediale della parte anteriore del calcagno dove si inserisce l'aponeurosi plantare (o calcaneare)
Spondilodiscite
Infezione della colonna vertebrale che interessa il disco e le due vertebre adiacenti. Può essere specifica (da microrganismi della TBC) o aspecifica (da batteri comuni, da miceti, o da parassiti)
Spondilolisi
Difetto mono- o bilaterale dell'istmo della vertebra: la causa più probabile sembra una frattura da stress su un istmo congenitamente debole o displasico dovuta in L5 a forze di taglio esercitate nei movimenti di estensione del rachide.
Spondilolistesi
Scivolamento di una vertebra in avanti rispetto alla sottostante. Può essere causa di dolore agli arti inferiori
Spongiosa ossea
Parte interna della maggior parte delle ossa composta di una rete trabecolare che simula l'aspetto di una spugna e le cui numerose cavità inframezzate contengono il midollo osseo
STC
Acronimo di Sindrome del Tunnel Carpale (v. Tunnel carpale)
Steiner, lesione di -
Lesione del legamento collaterale ulnare del pollice, legamento che si inserisce alla testa del 1° metacarpo e alla base della falange prossimale, e ha funzione di stabilizzare l'articolazione metacarpo-falangea del pollice nelle prese di forza
Stener, lesione di -
v. Steiner, lesione di
Stenosante
Dicesi di condizione patologica che determina un restringimento del normale spazio. La tenosinovite stenosante provoca una riduzione dello spazio in cui scorrono i tendini, causando il fenomeno del "Dito a scatto"
Stenosi lombare
Diminuzione di ampiezza del canale vertebrale che può determinare sofferenza delle strutture nervose in esso contenute
Stilòide
Rilievo osseo allungato: processo stiloide dell'ulna
Strabismo rotuleo
Fenomeno appartenente ad alterato allineamento della rotula per cui questa scorre in modo non fisiologico nella troclea del femore, causando dolore e, in alcuni casi, precoce artrosi della femoro-rotulea
Strappo muscolare
Termine non medico usato per descrivere una lesione in distrazione delle fibre di un muscolo, indipendentemente dalla sua gravità
Sublussazione
Perdita parziale del rapporto tra i due capi di un'articolazione per cui le due superfici articolari hanno un contatto incompleto e non congruente fra loro
Sudeck, morbo di -
v. Algodistrofia
Supinazione
Movimento di rotazione della mano che porta il pollice dall'interno all'esterno, o del piede che appoggia così solo sul suo bordo esterno
Sura
Regione posteriore della gamba costituita dai muscoli gastrocnemi
Suràle
Dicesi di ciò che è relativo alla regione del polpaccio
Tabacchiéra anatomica
Incavo nella regione radiale del polso che si evidenzia quando si abduce ed estende il pollice. Così detta perché in questa depressione si usava mettere il tabacco per fiutarlo
Tarlov, cisti di -
Cisti colme di liquido spinale a livello della emergenza delle radici spinali per lo più sacrali. Riscontrate casualmente alla RMN, possono essere asintomatiche. Se sintomatiche richiedono terapia medica antalgica, o molto raramente chirurgica.
Tarso
Complesso di sette ossa corte che forma la parte prossimale dello scheletro del piede
Tenolisi
Intervento chirurgico allo scopo di liberare un tendine da una compressione.
Tenorrafia
Intervento che consiste nel suturare una lesione tendinea con tecniche diverse per garantirne la guarigione e quindi il ripristino funzionale
Tenosinovite stenosante
Processo patologico che a causa del relativo restringimento delle guaine sinoviali dei tendini determinano una difficoltà allo scorrimento di questi ultimi
Tenotomìa
Gesto chirurgico che consiste nel tagliare un tendine allo scopo di allungarlo o di impedire l'azione del muscolo corrispondente
Termino-terminale
Tipo di sutura in cui vengono suturati i bordi dei due monconi di un tendine.
Tibiàle
Termine che indica formazioni che hanno riferimento con la tibia: arteria tibiale; nervo tibiale; muscoli tibiali etc
Tibio-Tarsica
Articolazione fra gamba e piede
Tietze, sindrome di
Malattia infiammatoria delle cartilagini condro-sternali, con dolore e tumefazione locale
Trapézio
Primo osso della fila distale del carpo; Muscolo della nuca e del dorso che, con quello controlaterale, forma la figura geometrica del trapezio
Trapezòide
Secondo osso della fila distale del carpo
Trapezoide, legamento -
Legamento fra processo coracoide e clavicola
Trasverso, piano -
Piano immaginario che attraversa il corpo e lo divide in due parti, superiore e inferiore
Trocantére
Protuberanza dell'epifisi prossimale del femore. Si distingue un gran trocantere ed un piccolo trocantere
Trochine
Piccolo tubercolo dell'epifisi prossimale dell'omero
Trochite
Grande tubercolo dell'epifisi prossimale dell'omero
Troclea
Termine con cui si indica una epifisi che richiama la figura di una carrucola: coclea omerale; troclea femorale
Tubércolo
Termine usato per indicare ogni piccolo rilievo sulla superficie di un osso : ad es., t. bicipitale del radio
Tuberosità
Rilievo, per lo più voluminoso e, talvolta, a superficie rugosa: t. del calcagno; t. ischiatica; t. della tibia etc
Tunnel carpale, Sindrome del -
Sindrome caratterizzata da dolori e parestesie in territorio di mediano per compressione di questo nervo al di sotto del legamento trasverso del carpo
Tutore
Apparecchio di contenzione rimovibile, di gesso, plastica, materiale sintetico, metallo ecc che si applica per mantenere fermo un arto o parte di esso in atteggiamento corretto
Ulna
Osso lungo mediale dell'avambraccio che con la sua epifisi prossimale (olecrano), forma il rilievo posteriore del gomito
Ulnàre
Ciò che è riferito all'ulna: arteria ulnare; nervo ulnare etc. o che è posto dalla stessa parte dell'ulna
Uncinàto
Osso della fila distale del carpo, dalla cui superficie volare si innalza un processo ad uncino
Uncoartrosi
Artrosi a carico della parte più laterale del piatto vertebrale cervicale. Può provocare compressione dell'arteria vertebrale.
Valgismo
Deformità caratterizzata dalla deviazione nel piano frontale degli assi longitudinali di due segmenti contigui di un arto con un angolo aperto lateralmente
Varismo
Deformità caratterizzata dalla deviazione nel piano frontale degli assi longitudinali di due segmenti contigui di un arto con un angolo aperto medialmente
Vertebroplastica
Intervento chirurgico che consiste nella iniezione di un particolare €œcemento€ nel corpo vertebrale affetto da frattura o altra patologia dolorosa allo scopo di stabilizzarla ed eliminare il dolore
Volare
Sinonimo di palmare; contrario di dorsale
Vulnologia
Branca della Medicina che si occupa dei processi di riparazione dei tessuti e che quindi si rivolge al trattamento di ulcere croniche, piaghe da decubito e in genere le ferite che richiedono particolari provvedimenti non di comune conoscenza
Zampa d'oca
Formazione tendinea al lato mediale del ginocchio costituita dai tendini distali dei muscoli gracile, semitendinoso e sartorio
Zimmer, stecca di -
Lamina modellabile di alluminio rivestita di gommapiuma utilizzata per la immobilizzazione temporanea di un dito
Zoppìa
Deambulazione anormale dovuta ad alterazioni anatomiche o funzionali a carico di uno degli arti inferiori (o di entrambi) o di parte di esso, tale da comportare un'andatura zoppicante