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    ERNIA DEL DISCO

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  • Dr. Umberto Donati iscritto a Medicitalia.it | il motore di ricerca dei medici italiani

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Rx scheletro

Buongiorno, ho effettuato rx scheletro, in attesa di andare dal medico per mostrare il referto mi può aiutare lei a capire la mia situazione? le premetto che sono un soggetto diabetico e che faccio insulina 3v al giorno. Il referto dice: evidenza di areole di rarefazione ossea in corrispondenza della teca cranica (regioni frontale e parietale destra), della testa omerale destra, dei corpi D 6,7,8,9,in regione pertrocanterica; al femore destro subito sotto la regione trocanterica suddetta si osserva area rotondeggiante di rarefazione ossea di ca 14mm di diametro. Segni di demineralizzazione di tutte le strutture ossee spongiose. In attesa di un gentile riscontro la ringrazio e saluto cordialmente.

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frattura trochite dell 'omero

Salve dottore,  a seguito di frattura del trochite omerale braccio sx 3 mesi fa, a tutt'oggi nonostante stia praticando tutti i giorni fisioterapia, non riescono a mobilizzare e sbloccare il braccio nel suo movimento intero, praticamente non riesco a portare il braccio totalmente indietro. Durante la pratica della mobilizzazione accuso un dolore troppo forte e instintivamente con lo stesso mi oppongo con forza al lavoro della fisioterapista. Qualcuno mi dice che ormai è  tutto inutile e non potrò  riprendere il movimento completo. Nel frattempo ho eseguito una RM con il seguente referto che le chiedo di commentare; Esiti di frattura pluridirezionale della testa omerale e della grande tuberosità con presenza di edema intraspongioso diffuso residuo. Piccola area di sofferenzs sub-condrale si evidenzia sul versante articolare glenoideo della testa omerale. Il tendine del sovraspinoso, come pure gli altri elementi della cuffia dei rotatori sono regolarmente delineabili con rilievo di modesta intrinseca alterazione del segnale a carico del tratto subacromiale e pre-inserzionale del tendine del sovraspinoso come per iniziale alterazioni di natura degenerativa. Non significativo versamento articolare. Non versamento anche a sede bursa le. Regolare il capo lungo del bicipite brachiale con rilievo di minimo versamento nella sua guaina. Confidando in una sua risposta le porgo cordiali saluti

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RM COLONNA LOMBOSACRALE

Salve volevo un parere, ho effettuato una risonanza magnetica della colonna-tratto lombosacrale, nel referto c'è scritto: Rachide lombare in asse con riduzione della fisiologica lordosi in condizioni di scarico funzionale. Regolare l'allineamento matematico e l'ampiezza dello speco vertebrale. In L5-S1: il disco intersomatico , ridotto in altezza e con segnale tipico per fenomeni di tipo disidratativo-degenerativo, presenta protrusione mediana in appoggio sul sacco durale. regolare intensità di segnale di epicono e cauda, Angioma del soma L 5. In merito a quello che risulta nella risonanza volevo avere un parere medico. certa di una vostra risposta porgo i miei saluti.

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Risonanza magnetica ginocchio

Salve, vorrei chiedere una breve consulenza sulla risonanza magnetica che ho appena fatto al ginocchio sx. Il referto afferma: Non lesioni capsulo-legamentose del compartimento esterno ed interno. Nei limiti il segnale e la morfologia delle fibro cartilagini meniscali. Disomogeneo per quanto definibile nel suo decorao il LCA, come da interessamento traumatico distrattivo. Non lesioni apprezzabili del LCP. Non è presente versamento introarticolare. Conservati i rapporti articolari femori-rotulei, in assenza di lesioni osteo-contrali apprezzabili. Minuta esostosi (3mm) sul versante laterale della  metafisi prossimale tibiale.

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Legamento crociato

Salve dottor Donati, La contatto in merito ad un problema che ho da qualche giorno. Due mesi fa ho fatto un intervento al ginocchio: ricostruzione LCA, rinforzo LCL, e meniscectomia parziale. Fino all'altro giorno ho eseguito fisioterapia senza alcun problema. Mentre facevo dei semplicissimi esercizi in casa il mio ginocchio ha fatto un rumore e da allora non riesco a caricare del peso sopra, lo sento debole come se cedesse e mi fa male sul lato sinistro nella parte anteriore (in corrispondenza del punto in cui è stata effettuata l' artroscopia). Lo sfozo è stato il seguente: avevo un cuscino sotto la coscia che mi teneva il ginocchio rialzato in quanto lo piego finora solo fino a 80 gradi. Sulla caviglia un pesetto da 700 grammi per il rinforzo del quadricipite. Mentre sollevavo il peso in estensione ho sentito un rumore nel ginocchio dopodichè mi ha iniziato a far male e avverto un blocco mentre cammino nel passaggio tra flessione ed estensione, come se ci fosse qualcosa che tirasse all'interno. Non è gonfia la gamba, neppure calda. Ho solo questo forte dolore per cui mi è stato consigliato riposo dal fisioterapista. L'ortopedico che mi ha operata non è disponibile a visitarmi fino alla fine di settembre. La mia domanda è: è possibile che sollevando il pesetto abbia potuto rompere qualcosa? Attendo una risposta. Cordiali saluti, la ringrazio

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