Buongiorno Dottore, le scrivo per avere un ulteriore consulto: il mio ragazzo il 2 gennaio è stato operato al dito medio per la rottura di un tendine estensore in seguito a un taglio (la prima falange risultava piegata in avanti). Operazione riuscita e dopo un lungo periodo di immobilitazione con stecca e tutori i dottori, settimana scorsa, gli hanno detto di iniziare a muoverlo tranquillamente, ma il dito risulta leggermente piegato (di pochissimo). Se lo raddrizza lui con l'altra mano va su senza problemi ma estenderlo da solo non riesce. E' normale come cosa e migliorerà con gli esercizi oppure si deve rassegnare ad averlo leggermente piegato di qualche grado? C'è qualche esercizio che può fargli riacquistare l'elasticita e l'estensione? Cosa consiglia come riabilitazione/movimenti? Attendo gentile riscontro. Grazie mille, Buona giornata
Non è possibile esprimere un parere senza aver visitato il paziente e solo con la sua descrizione, senza aver visto la sede della lesione e valutato direttamente la mobilità del dito. Non so nemmeno se la falange "piegata in avanti" è davvero la prima, cioè quella alla base del dito, né a che livello il dito sia ora "leggermente piegato". In caso di dubbi suggerisco di rifare vedere il dito agli specialisti che lo hanno seguito, che potranno anche prescrivere eventuale riabilitazione, cosa che non posso certo fare io. Le ricordo infatti che la Legge, ma anche il Codice Deontologico, vieta espressamente di fare diagnosi a distanza e, di conseguenza, prescrivere terapie senza avere visitato il paziente.
Cordiali saluti