Salve Dott. venti mesi fa ho subito un trapianto di 5m di osso omologo al femore, in seguito ad una frattura che mi hanno causata con una sostituzione di protesi allentata: la gamba mi si era accorciata di molto, ed è stato necessario subire un ulteriore intervento. Ne ho subiti 4 con tre chirurghi diversi "tutti eccezionali” di Milano e di Bologna, ma a tutt’ oggi l’osso omologo non si è calcificato e non riesco a salire le scale perché la gamba è instabile. Può dirmi gentilmente quale strada posso intraprendere ? Grazie mille
La sola cosa che posso suggerire è di tornare dove ha eseguito l'ultimo intervento per valutare possibili soluzioni, perché un trapianto osseo in pseudoartrosi non può guarire da solo. Tenga presente che non ho nessun elemento per esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la sua descrizione, per cui il mio apporto alla sua condizione non può che essere molto limitato.
Cordiali saluti