Gentile Dottore, ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio destro, vista la mia impossibilità di piegarlo e di dolore nel salire e scendere le scale.Pensanvo che contenesse del liquido, essendo anche gonfio, ma la risposta è stata negativa. Riporto il testo della risonanza: "Abbondante versamento articolare con associata distensione fluida della borsa comune dei tendini gastrocnemio-semimembranoso.Avanzati segni di gonartrosi osteofitosica tricompartimentale maggiore entità al comparto femoro-rotuleo e femoro-tibiale mediale dove sono riconoscibili lesioni osteocondrali con erosione, sclerosi e geodi dell'osso subcondrale. Segni di meniscosi bilaterale di grado avanzato a carico delmenisco mediale che è degenerato e lussato medialmente.Non evidenti lesioni a carico del legamento crociato dei collaterali e del tendine rotuleo. Sublussazione con iperpressione rotulea esterna. Presenza di varicosità venose tessuti molli periarticolari". A tutto ciò devo aggiungere che sono in cura per artrite reumatoide con farmaco biotecnologico. L'ortopedico a cui mi sono rivolta mi ha detto che è necessario un intervento di protesi, la qual cosa mi spaventa. Delle infiltrazioni, un fisiatra, dei farmaci antinfiammatori potrebbero migliorarmi la situazione? L'intervento sarebbe di protesi totale e mini protesi? In attesa di una risposta, La ringrazio e La saluto cordialmente
Il suo sospetto che il suo ginocchio "contenesse del liquido" è ampiamente confermato dal referto che descrive la presenza di "abbondante versamento articolare", oltre che di una artrosi di tutto il ginocchio, di un mal allineamento della rotula, e di vene varicose in prossimità del ginocchio. Nel caso che sia necessario l'intervento di protesi presumo che si tratterebbe di una protesi totale tuttavia non è certo sufficiente leggere un referto RMN per decidere diagnosi e terapia (e addirittura se occorra un intervento e di che tipo). La cosa più urgente al momento è valutare l'entità del versamento e l'opportunità di aspirare. Le suggerisco, se non è convinta di quanto le ha detto l'ortopedico, di acquisire un secondo parere facendosi visitare da un altro ortopedico ancor più esperto del primo in chirurgia del ginocchio, perché solo con la visita diretta (supportata dalle immagini della RMN più che dal solo referto) si può decidere se siano utili infiltrazioni o altri provvedimenti.
Cordiali saluti