Ho fatto RM ginocchio DX questo è l'esito: Si apprezzano modeste alterazioni a carattere degenerative del corno posteriore del menisco mediale. Concomita condropatia del condilo femorale mediale con piccole erosioni della cartilagine e alterato segnale dell'osso subcondrale con disomogenea iperintesita nella seguenza STIR per edema algodistrofico. Normale il menisco laterale. Sono presenti segni di condropatia rotulea. Si rileva versamento articolare che occupa il compartimento anteriore e distende il recesso sottoquadricipitale. Versamento nel pivot centrale. I legamenti crociati e i legamenti collaterali appaiono normali per morfologia, struttura, intensità di segnale è decorso. Non alterazioni scheletriche a focolaio. Normale la morfologia e il segnale del tendine rotuleo e del tendine del quadricipite. Non raccolte fluide nel cavo popliteo. Vorrei gentilmente sapere se è necessario l'intervento con un esito simile o diversamente come risolvere il problema. Grazie infinite. Attendo il vostro parere.
Non è nemmeno pensabile che solo leggendo un referto RMN si possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto, e addirittura decidere che occorra un intervento (ma che tipo di intervento?), senza sapere nulla della sua storia clinica, senza sapere nulla della sua sintomatologia (nemmeno un cenno generico), senza vedere le immagini della RMN e senza averla interrogata, ascoltata e visitata. Il referto descrive la presenza di vari elementi che potrebbero essere causa di dolore, in parte legati all'età (60) e all'obesità (85x165) e in parte di altra origine (in particolare il versamento articolare e soprattutto l'algodistrofia). Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica.
Cordiali saluti