Gentile dottore buonasera Le scrivo per avere delucidazioni su un rx eseguito 10 gg faprescritto a seguito di una sintomatologia dolorosa persistente alla colonna tutta ed in particolar modo al tratto dorsale e al bacino. Questo è il referto. Scoliosi dorso-lombare sinistro convessa con curva di compenso dorsale. L’asse del rachide pende verso sinistra dalla verticale per circa 1 centimetro. Vistosi segni di cervico e uncoartrosi con osteofiti marginali, restringimento dell’interspazio C4-C5 e C6-C7, sclerosi delle faccette articolari e restringimento delle rime uncovertebrali. Verticalizzata la cifosi dorsale. Segni di spondiloartrosi con restringimento degli interspazi. Riduzione in altezza del corpo D7, D8, D9. Verticalizzata la lordosi lombare. Segni di spondiloartrosi con restringimento di tutti gli interspazi e fini osteofiti marginali. Inclinata la bicotiloidea di 1 centimetro. Tra 4-5 gg avrò la visita ortopedica, ma intanto vorrei avere il suo parere e sapere se secondo lei dovrò portare il busto e i plantari (soffro anche di piattismo plantare bilaterale) come mi è stato già anticipato dal mio medico di famiglia. Se fosse possibile vorrei avere delucidazioni sul referto in generale ed in particolare sulle vertebre d7 d8 d9. Come è possibile che si siano ridotte in altezza? Ma questo non succede quando si fratturano? Perché il referto non parla di fratture, ma solo di riduzione. Specifico che sono una donna di quasi 56 anni in menopausa da quasi 10 e su nessuna radiografia, risonanza o tac da me effettuate anche per altri motivi, non è mai stata segnalata osteoporosi o diminuizione del tono calcico. Certa di una vostra gentile risposta, vi porgo i miei saluti e vi ringrazio per il servizio prezioso che fornite a noi cittadini. Buon lavoro miriam
Il referto descrive la presenza di artrosi diffusa, di discopatie multiple e di scoliosi, oltre la riduzione di altezza di tre vertebre che sono all'apice della cifosi. Purtroppo non è nemmeno pensabile che solo leggendo un referto Rx si possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto, senza sapere nulla della sua storia clinica né della sua sintomatologia (dire "dolore al tratto dorsale e al bacino" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le radiografie e soprattutto senza averla interrogata, ascoltata e visitata. Non ho elementi per prevedere se occorra il busto e/o k plantari. L'osteoporosi non si diagnostica con "radiografia, risonanza o TAC" ma solo con la densitometria che immagino esegua almeno ogni due anni. È possibile che la riduzione di altezza sia su base osteoporotica ma non ho elementi per fare ipotesi utili. Lo specialista fra pochissimi giorni saprà darle indicazioni molto più mirate ed efficaci.
Cordiali saluti