Ho effettuato una rmn alla spalla dx e ho avuto il seguente referto: Minima disomogeneità delle contrapposte superfici articolari acromion-claveari come per iniziali fenomeni di condropatia. Modesti fenomeni di tendinopatia inserzionale a livello dell'area critica del tendine del muscolo sovraspinoso. Minima quota di versamento fluido intrarticolare. In corrispondenza dell'epifisi prossimale omerale si segnala isola di compatta ossea di 5mm.
Il referto descrive la presenza di una alterazione delle cartilagini dell'acromion-claveare; di una sofferenza del tendine del sovraspinato; di una minima quantità di fluido nell'articolazione della spalla; di un'isola di compatta di nessuna importanza. Non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia né della Sua storia clinica, senza vedere le immagini della RMN, senza averla interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi.
Cordiali saluti