Salve circa 40 gg fa per evitare lo scontro con un grosso cane in corsa ho fatto un brusco movimento di bacino e ho sentito uno schiocco e poi dolore per circa una settimana ed ematoma e gonfiore coscia. Diagnosi: diffusa disomogeneità ecostrutturale dei tendini all'inserzione ischio crurale dx e piccolo distacco osseo parcellare di 7mm dalla tuberosità ischiatica come da parziale avulsione. Ho fatto visita ortopedica e mi ha consigliato riposo. Ho fatto 40 giorni a casa a riposo, si è riassorbito il piccolo ematoma e ho rifatto una lastra di controllo e non è cambiato niente. Le chiedo allora dopo quanto tempo si può riprendere l'attività lavorativa e la mia passione per il ballo premettendo che non ho dolore e la posizione in cui sto meglio è in piedi e non a riposo a parte un po' la debolezza del muscolo. Grazie per l'eventuale sua risposta
Un'avulsione parcellare di un frammento di osso dalla tuberosità ischiatica non ha possibilità di "riattaccarsi" per la trazione esercitata dal tendine. La guarigione consiste nella formazione di un tessuto cicatriziale fibroso e nella scomparsa del dolore. È verosimile anche dato il tempo trascorso che ciò sia già avvenuto, ma non è certo possibile stabilirlo a distanza solo leggendo la Sua descrizione. Le ricordo che il consulto online non può sostituire la visita specialistica diretta, e che la Legge e il Codice Deontologico vietano espressamente di fare diagnosi on line (e decidere che il paziente è guarito è anch'essa una diagnosi). Le suggerisco di farsi visitare dall'ortopedico che la visitò, vide gli esami e prescrisse il riposo perché valuti ora le radiografie vecchie e nuove e la visiti testando i tendini coinvolti con manovre specifiche. In questo modo lei saprà se è guarito o se necessita di particolari provvedimenti, se potrà riprendere il lavoro e con che tempistica (io non so nemmeno che lavoro lei faccia, se sia sedentario o se richieda sforzi particolari), e quindi anche i tempi per tornare a ballare. In ogni caso le verrà probabilmente consigliato di riprendere gradualmente e progressivamente. Io purtroppo non ho elementi per dire di più.
Cordiali saluti