Un mese fa, malponendo il piede in spiaggia, si evindenziava un vistoso ematoma alla base di un dito del piede sinistro con dolore al movimento. Esito del referto rx: Zona di rarefazione ossea della base della falange prossimale del V dito con incisura corticale laterale, post traumatica. Il medico curante consigliava ghiaccio più volte al giorno, arnica e riposo. Sono ormai 5 settimane. L'ematoma è svanito, ma in seguito a movimento, in quanto il riposo non è assoluto, si ripresenta il gonfiore con dolore al contatto. L'infortunata pratica sport: atletica. Sarebbe gradito qualche consiglio. Grazie
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto Rx, senza vedere le radiografie e soprattutto senza aver visitato la ragazza. Io avrei cercato di chiarire fin da subito la natura della "rarefazione ossea" della falange prossimale del 5° dito su cui si sarebbe verificata la "incisura corticale post traumatica", perché forse il problema è lì, ma, lo ripeto, non ho elementi per dirlo con certezza. In genere il dito sede di frattura viene immobilizzato con il dito vicino, e forse i disturbi attuali sono solo dovuti a ciò. Le consiglio di ripetere le radiografie e di fare visitare la ragazza da un ortopedico esperto, portando in visione rx vecchie e nuove. Ovviamente, nessuna attività sportiva fino a che non sarà esplicitamente autorizzata dall'ortopedico. Ci tenga aggiornati se lo desidera, citando il consulto n. 4960.
Cordiali saluti