Buongiorno, da circa un anno soffro di un dolore forte alla spalla destra, con difficoltà nei movimenti. Ho fatto sia le infiltrazioni che un ciclo di fisioterapia, con il risultato di parziale beneficio. Ho eseguito risonanza magnetica per la ricomparsa del dolore e l'esito è stato il seguente: modico incremento del segnale al tratto inserzionale del tendine sovraspinoso, compatibile con fenomeni degenerativi. Nei limiti le altre strutture tendinee della cuffia dei rotatori, omogeneo il tendine CLB, non versamento articolare. Cosa devo fare? Devo ricorrere all'intervento chirurgico?
Purtroppo non è nemmeno pensabile che solo leggendo un referto RMN si possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto, senza sapere nulla della Sua storia clinica né della Sua sintomatologia (dire "dolore forte alla spalla destra" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di, ecc.), senza vedere le immagini della RMN e soprattutto senza averla interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto!) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica. Solo chi l'avrà visitata potrà fare la diagnosi, e di conseguenza decidere il trattamento appropriato.
Cordiali saluti