Buongiorno volevo un parere. Ho effettuato una radiografia alla rachide cervicale e volevo chiedere se fosse il caso di fare una risonanza magnetica. L' esito è: Esame effettuato nelle due proiezioni ortogonali. Si osserva inversione della fisiologica lordosi cervicale con fulcro C5-C6. Non sono evidenti alterazioni ossee a carattere focale. Conservato il tenore calcico. Normoconservati gli spazi intersomatici. Presenza di mega apofisi traverso di C7 bilateralmente.
Il referto descrive la presenza di una inversione della lordosi fisiologica del rachide lombare (che può essere dovuta alla posizione se la radiografia è stata eseguita da sdraiata, oppure al dolore, o anche a un trauma), e di una megapofisi bilaterale in C7. Non è nemmeno pensabile che io possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto (e addirittura decidere se occorrano altri accertamenti!) solo leggendo un referto Rx, senza sapere nulla della Sua storia clinica né della Sua sintomatologia, senza vedere le radiografie, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che qualsiasi accertamento radiologico non serve MAI al paziente, che ovviamente non ha la competenza per servirsene, ma serve SOLO ED ESCLUSIVAMENTE al medico che l'ha prescritta, e MAI "tanto per vedere se c'è qualcosa", ma solo ed esclusivamente per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Mostri quindi le radiografie al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica. In ogni caso sarà lo specialista che L'avrà visitata a decidere se e quali accertamenti siano necessari, o se occorra ricorrere per esempio ad altre visite specialistiche.
Cordiali saluti