Buongiorno, uomo di 49 anni ex podista. Avrei bisogno se possibile di chiarimenti e cure su questo referto, grazie. Ginocchio Destro Fenomeni degenerativi a carico di entrambe le strutture meniscali e più evidenti a livello del menisco interno, sede di rimodellamento. Condropatia femoro-tibiale di basso-medio grado con iniziale riassorbimento dell’osso sub-condrale su entrambi i versanti, femorale e tibiale. Normali le componenti del pivot centrale e le altre strutture capsulo-legamentose esaminate. Ai gradi di flessione dell’esame, la rotula presenta lieve iperpressione esterna; condropatia femoro-rotulea di basso grado.Presenza di piccola quota di versamento articolare. Ginocchio Sinistro Fenomeni degenerativi a carico di entrambe le strutture meniscali in assenza di immagini da riferire a soluzioni della continuità. Condropatia femoro-tibiale di basso-medio grado con iniziale riassorbimento dell’osso sub-condrale su entrambi i versanti, femorale e tibiale. Normali le componenti del pivot centrale e le altre strutture capsulo-legamentose esaminate. Ai gradi di flessione dell’esame, la rotula presenta lieve iperpressione esterna; condropatia femoro-rotulea di basso grado. Piccola area a bassa intensità di segnale in tutte le sequenze, del diametro di 3-4 mm, a livello del condilo femorale mediale, in sede endostale, da isola di compatta senza significato patologico. Presenza di piccola quota di versamento articolare.
Il referto descrive la presenza di una sofferenza delle cartilagini di entrambe le ginocchia; di un mal allineamento delle rotule; di degenerazione dei menischi, più accentuata a sinistra. Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua storia clinica, senza sapere nulla della Sua sintomatologia, senza vedere le immagini della RMN e soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Per quanto riguarda la scelta delle cure ovviamente vale lo stesso ragionamento. Proprio per questo la Legge e il Codice Deontologico vietano espressamente di fare diagnosi on line e di conseguenza anche di prescrivere terapie a distanza.
Cordiali saluti