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epicondilite

Buongiorno dottore svolgo l'attività di tappezziere(assemblo divani e poltrone) dal 1996. 7-8 mesi fa mi è comparso un forte dolore al gomito e braccio dx. A dire il vero era da un po' che mi faceva male, ma man mano è diventato insopportabile. Ho fatto un'ecografia ed è risultata epicondilite. Da li anti infiammatori per bocca, ghiaccio, tutore, ultrasuoni, tecar, ma niente. Poi mi sono deciso (ero molto restio dato ciò che si dice in giro sulle infiltrazioni ed il rischio di peggiorare alla lunga la condizione del tendine) ed ho fatto presso un ambulatorio privato tre infiltrazioni di medrol(penso sia questo il nome). Sono stato subito meglio, al lavoro cerco di usare più la sinistra. Ora a distanza di cinque mesi (le infiltrazioni le ho finite a fine gennaio) il dolore sta tornando e comincia a farmi male sempre di più. Le chiedo un consiglio su cosa fare sono molto preoccupato in quanto vivo del mio lavoro e un peggioramento della malattia sarebbe un vero problema. Se fossi più vicino verrei a trovarla nel suo studio, ma sto in provincia di Bari. La ringrazio in anticipo.

L'epicondilite è una patologia destinata a recidiva re più volte, soprattutto se permangono le cause, per lo più lavorative. Le infiltrazioni hanno maggior efficacia se con l'ago si cerca di sacrificare la zona allo scopo di far sì che si formi un tessuto fibroso che sostituisca almeno in parte il tessuto tendine o degenerato. Le suggerisco di farsi visitare da un ortopedico esperto in chirurgia della mano.  Può trovare qui ( zoomando sulla mappa) gli Specialisti più vicini, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano, oppure vedere qui i Centri di Riferimento per la Chirurgia della Mano. Nell'attesa può leggere qui le informazioni sulla epicondilite.

Cordiali saluti