Salve sono un ragazzo di 20 anni,da tempo lamento dolori alla schiena,perciò ho eseguito una rmn. Potrebbe dirmi cosa si nota dalla risposta della mia risonanza e cosa sia la parola emangioma? La grazio in anticipo. Non sono apprezzabili evidenti alterazioni di segnale a carico del midollo spinale compreso nel FOV, del cono midollare e della cauda. Retrolistesi di L4 su L5 e di L5 su S1. Nei limiti della norma l’ampiezza del canale vertebrale nativo. Regolare trofismo delle masse muscolari paravertebrali. Non si apprezzano significative alterazioni morfologiche a carico dei corpi vertebrali esaminati. Minute impronte discali di Schmorl sulle limitanti somatiche contrapposte da L1 ad L4. Area di alterazione di segnale di tipo degenerazione adiposa della spongiosa dei peduncoli dei corpi vertebrali del tratto L3-L5 (Modic II). Minuscolo emangioma su soma di L1. Alterazione di segnale di tipo degenerativo in rapporto a disidratazione discale a livello L4-L5. Gli spazi discali sono d’ampiezza conservata. Lo studio mirato degli spazi discali del tratto L1-S1, fa rilevare: A livello L4-L5: sporgenza discale mediana-paramediana sinistra, scivolata in basso che satura il grasso peridurale. A livello L5-S1: sporgenza discale mediana che riduce la rappresentanza del grasso peridurale.
Il referto descrive la presenza di un piccolissimo angioma vertebrale ; di piccole ernie di Schmorl (di nessuna importanza); di due protrusioni discali. Non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua storia clinica, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "dolore alla schiena" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le immagini della RMN, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi.
Cordiali saluti