Il mio medico curante mi ha fatto eseguire una risonanza magnetica dalla quale si è refertato quanto segue:" presenza di discreta distensione fluida delle guaine dei tendini peronieri breve e lungo, con evidenza di lacunie fibrose in tale contesto. Al margine del calcagno la guaina assume una dilatazione pseudo-cistica. Lieve versamento nell'artic. tibio-tarsica". Mi è stato consigliato soltanto un periodo di riposo. Gradirei sapere se tanto può bastare per recuperare una corretta camminata e far sparire il fastidiosissimo dolore e gonfiore, oppure occorre adottare qualche altra cura del caso. Grazie.
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della sua storia clinica, senza sapere nulla della sua sintomatologia (dire "dolore alla caviglia" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le immagini della RMN e soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. È possibile che sia presente infiammazione delle guaina di alcuni tendini ma non ho elementi per fare diagnosi e di conseguenza per suggerire terapie. Le ricordo che la Legge e il Codice Deontologico vietano espressamente di fare diagnosi on line e di conseguenza anche di prescrivere terapie a distanza. Le suggerisco di farsi visitare da un ortopedico che dopo averla visitata e avere visto le immagini della RMN saprà darLe le indicazioni giuste.
Cordiali saluti