Salve sono una donna di 37 anni e soffro da anni di mal di schiena. La RM L/S evidenzia disco nero in L4/L5 e L5/S1 con protrusione discale in L5/S1. Sul piano frontale atteggiamento scoliotico ad asse, dorso-lombare. Sul piano sagittale conservata lordosi fisiologica, la continuità del muro posteriore, la morfovolumetria vertebrale con segni di condrite delle limitanti superiori dei primi metameri lombari e della limitante inferiore di T12. Ridotto lo spazio in T12-L1. Normale l’ampiezza del canale con iniziali segni di patologia degenerativa artrosica interapofisaria. L’anno scorso ho avuto 2 episodi di blocco lombare molto profondi che si protraevano per alcuni mesi con scosse elettriche alle gambe. Da anni sportiva ho abbandonato la corsa e l’aerobica e da oltre un anno faccio 2 volte alla settimana pilates e 1 volta nuoto (stile e dorso). In più mi sono sottoposta a sedute di agopuntura. Per 6 mesi sono stata benissimo poi dopo una vacanza in montagna ho cominciato ad avere una nuova sensazione di stanchezza e infiammazione alla zona lombare alternata a fastidi alla zona del sacro. Sto proseguendo con lo sport indicato e con terapie del fisioterapista (trazioni), tuttavia non riesco a risolvere il problema. Mi affatico molto a camminare e riesco a rilassare la muscolatura solo facendo tutti i giorni almeno 15 minuti di stretching. Vorrei riuscire a risolvere il problema. La ringrazio per l’attenzione
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "scosse elettriche alle gambe" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del disturbo e non consente di individuare a quali radici sia da imputare), senza vedere le immagini della RMN ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le due discopatie, la protrusione discale e l'artrosi descritte nel referto possono giustificare i sintomi che lamenta, per cui può essere indicata una terapia fisica mirata da ripetere durante l'anno, oltre all'adozione di specifiche cautele nella vita di tutti i giorni. Non penso che si possa "riuscire a risolvere il problema" perché le patologie descritte non possono sparire, ma sicuramente si può stare a lungo in maniera soddisfacente pur nella consapevolezza che il mal di schiena può ricomparire in qualsiasi momento. Se adesso è un momento di maggior dolore le suggerisco di farsi visitare dal Suo ortopedico per avere una valutazione aggiornata delle condizioni della Sua colonna e di conseguenza una prescrizione di terapie mediche e/o fisiche appropriate.
Cordiali saluti