Gentile Dottore, Mio figlio di otto anni, peso 30 kg, ha la tendenza di camminare con il tallone del piede sinistro rivolto verso l'esterno. Il pediatra all'età di 4 anni ci ha sconsigliato la visita ortopedica dicendo di fargli fare sport e aspettare che crescesse un altro po'. Abbiamo iniziato il taekwondo l'anno scorso e abbiamo fatto la visita ortopedica in quanto il problema persisteva. Il bambino non accusa dolori ma tende a stancarsi in fretta, anche se durante l'attività sportiva non si direbbe. L'ortopedico ha detto che era tutto dovuto alla posizione del feto durante la gestazione ma non rassicurati dalla risposta abbiamo fatto un altro consulto. Il dottore ci ha prescritto i raggi per discriminare problemi a livello osseo di bacino, ginocchio e piede. Detto il risultato: ginocchio destro e sinistro sotto-carico : Non alterazioni osseo morfo-strutturali. Bilateralmente: rima articolare lievemente ampliata come per modesto idrarto bilaterale. Ora vorrei sentire, gentilmente, anche un suo parere prima di andare dall'ortopedico. La ringrazio porgendole i miei distinti saluti!
Premetto che non sono sicuro sul modo di camminare di Suo figlio: in genere i genitori si lamentano che il figlio cammina con le punte dei piedi verso l'interno, e forse è questo che Lei intende, anche se "il tallone rivolto verso l'esterno" potrebbe essere riferito a un accentuato valgismo. Per la tipologia degli esami richiesti propendo per la prima ipotesi, per cui la deambulazione a punte in dentro può essere dovuta alla antiversione del femore, o alla intrarotazione della tibia o, più raro, al metatarso varo. L' antiversione femorale in genere evolve spontaneamente verso la risoluzione, e probabilmente le radiografie sono state richieste per valutare l'atteggiamento del collo del femore rispetto alla epifisi distale del femore, l'atteggiamento della tibia e quello del metatarso. Per esprimere un parere è indispensabile aver visto camminare il bambino, aver interrogato il ragazzino e i genitori (anche per sapere per esempio come tiene le gambe quando sta seduto sul pavimento, - in genere a "W"), avere valutato clinicamente l'intero arto e aver visto le radiografie. Il referto che ha trascritto non fornisce nessuna informazione sul problema specifico, e sicuramente l'ortopedico si baserà non su esso ma sulle radiografie. Io quindi non ho nessun elemento per esprimere un parere.
Cordiali saluti