Ventinove anni fa, in seguito ad un pugno ad un punching ball difettoso, subii un "impattamento spongioso" del radio con scalino articolare (in pratica l'articolazione radio-scafoide è compromessa, in quanto la base del radio è lievemente "schiacciata"). All'epoca mi fu sconsigliato l'intervento chirurgico (in pratica bisognerebbe agire sul radio per ricreare lo stato naturale dell'articolazione) perché giudicato troppo invasivo. Secondo voi, con le tecniche attuali sarebbe oggi possibile un intervento? Grazie per la cortese attenzione.
Per decidere se occorra un intervento, e anche di che tipo, è indispensabile avere molti altri elementi oltre alla sola storia clinica di cui disponiamo: bisogna conoscere i disturbi che quel trauma ora provoca e bisogna aver valutato il polso (motilità, stabilità, punti dolenti, ecc.), dopo di che si decide quali accertamenti siano necessari (RX, TAC, RMN, ecc). Al termine di questo processo si valuta quali possibilità di cure possono essere prese in considerazione, dalle terapie conservative (mediche e fisiche) fino a varie possibilità chirurgiche, che devono essere commisurate con la gravità dei sintomi e con le richieste funzionali del paziente e le sue aspettative. Le suggerisco di farsi visitare da un ortopedico esperto in chirurgia della mano, per esempio presso il Centro di Chirurgia della Mano del Policlinico di Modena.
Cordiali saluti