Buongiorno, sono stata operata quattro anni fa al menisco destro (meniscectomia selettiva) e ho faticato molto a riprendermi. Solo da un anno riesco di nuovo, per esempio, ad accovacciarmi piegando completamente quella gamba (posizione che comunque tendo a evitare). In generale so di avere ginocchia delicate ma mantengo la muscolatura con cyclette o passeggiate tutto l'anno. Sono magra e le ginocchia, in teoria, non sopportano grandi pesi (anche se ho avuto 3 gravidanze). Ultimamente ogni tanto camminando sento le ginocchia: oltre a un dolore acuto localizzato (in sede meniscale) tende a gonfiarsi un po' la parte dietro il ginocchio, posteriormente alla gamba (appena al di sopra della piega), con sensazione di pressione. Ebbene, questa settimana ho provato ben due corsi di meditazione e cercato di mantenere la posizione seduta con le gambe incrociate: in entrambe le sessioni ho avuto grandi difficoltà a mantenere la posizione, dolori acuti a entrambe le ginocchia, e gonfiore di nuovo alla parte posteriore, oltre a una sensazione di 'schiacciamento' interno e generale senso di gambe pesanti, come se le mie ginocchia dovessero improvvisamente sostenere una corporatura obesa. I disagi si protraggono per due o tre giorni. La domanda è: la posizione del loto (semi loto, un quarto di loto, insomma le gambe comunque incrociate a terra) è controindicata a livello ortopedico? Devo solo fare pratica con la posizione e stringere i denti, o al contrario insistere può essere pericoloso? Grazie infinite.
La posizione seduta a terra a gambe incrociate sollecita palesemente la parte mediale delle ginocchia. Non conosco le condizioni delle sue ginocchia (e non so nemmeno quale menisco del ginocchio destro sia stato regolarizzato), tuttavia qualsiasi dolore rappresenta un campanello d'allarme che ovviamente deve essere ascoltato, e quindi vanno evitate tutte quelle occasioni che provocano dolore. Si può meditare anche seduti su una sedia,però si organizzi per farsi visitare da un ortopedico esperto.
Cordiali saluti