A mio papà è stata diagnosticata una spondilodiscite D7 - D8 6 mesi fa. Purtroppo dovo varie tac- risonanze, visite da infettivologi e ortopedici non ha ancora una cura ma solo antidolorifici. E' ora ricoverato in ospedale ma senza grandi risultati. Può gentilmente indicarci una strada? Secondo lei posso chiedere all'ospedale di effettuare una Pet può essere utile ? grazie infinite se vorrà darci un suo stimato parere. Distinti saluti.
Una volta sospettata una spondilodiscite occorre individuare, per esempio con un prelievo sotto TAC, il germe responsabile per instaurare un trattamento antibiotico mirato. Può leggere nell'articolo (in inglese) linkato qui una completa descrizione della spondilodiscite, oltre che un utile flow-chart per guidare gli Specialisti fino alla guarigione. È un articolo un po' datato soprattutto perché si può ricorrere alla PET piuttosto che alla scintigrafia per certificare la guarigione, tuttavia ha ancora una sua validità. Per quanto riguarda la proposta di proporre ai medici l'esecuzione di una PET, qualsiasi accertamento non serve MAI al paziente (né ai suoi parenti) "tanto per vedere se c'è qualcosa", ma solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritto perché da esso si aspetta delle risposte a domande precise. La strada da indicare è quella che conduce a un ospedale dove ci sia un chirurgo vertebrale che possa affrontare la patologia con trattamento medico, ma al bisogno anche chirurgico. Può rimanere vicino a casa, oppure spostarsi qui o qui (CTO o Molinette).
Cordiali saluti