Salve Dottore e grazie in anticipo per la sua consulenza gratuita online. Mi sono recata da un ortopedico e non so davvero come valutare la sua diagnosi perciò chiedo a lei. Mi sono rivolta ad uno specialista in quanto ho notato di avere gli alluci dei piedi un pò valghi e soprattutto ultimamente sentivo fastidio sotto al piede destro che si ripercuoteva anche nella posizione di tutta la gamba in quanto non lo appoggiavo normalmente. Avevo anche notato alcune sensazioni strane alle mani come calore, vibrazione, qualche doloretto e gli indici un pò girati verso le altre dita, nonchè qualche problema di natura cervicale per cui avevo fatto delle manipolazioni. Premetto che non faccio attività fisica e lavoro al pc. Lo specialista mi ha detto che devo fare le lastre ai piedi, mani e cervicale e delle analisi del sangue, ves cps e reuma tests e che probabilmente ho un artrite, e c'è la possibilità sia la reumatoide. Può immaginare quanto sono spaventata, davvero rischio così tanto?? Una malattia del genere può rovinare la vita di una persona, ho paura a fare gli accertamenti e di ciò che succederà al mio corpo, già un artrite "normale" non sarebbe poco. Non possibile che i miei sintomi possano dipendere dal poco movimento fisico? Sono davvero frastornata e confido in un suo riscontro. Grazie ancora.
Premesso che non esiste la "artrite normale", non ho nessun elemento per decidere a distanza se ciò che le è stato detto corrisponde alla realtà. Lo specialista ha prescritto degli accertamenti mirati, e fino a che non li avrà fatti e mostrati a chi l'ha prescritti, né lui né lei saprà qual è il problema. I sintomi non sono conseguenza solo della vita sedentaria, ma non ho elementi per dire che gli esami prescritti non siano necessari. Se è "frastornata" il solo modo per uscirne è fare tutti gli accertamenti e portarli in visione all'ortopedico, che potrà così integrarli con quanto emerso dall'esame clinico, completare la visita e decidere il da farsi.
Cordiali saluti