Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito accetti il servizio e gli stessi cookie. Per maggiori informazioni su come escludersi dalla raccolta dati, leggere questa pagina.

  • CHIEDI UN CONSULTO ORTOPEDICO  ON LINE
     
    CERCA  TRA I CONSULTI  GIA' FORNITI
     
    LEGGI  TUTTI I CONSULTI
     
    CERCA  UNA PAROLA NEL GLOSSARIO
     
    CERCA UN AMBULATORIO 
  •  

     

    OSTEOPOROSI, per saperne di più...
    Vai al  sito

     

    LA RMN NON SERVE A NIENTE SENZA LA VISITA SPECIALISTICA

    Leggi subito QUI

     

    ERNIA DEL DISCO

    Intervista alla Radio  del 20/2/2014

    Clicca QUI

     

    DOLORE, NON TI SOPPORTO PIU'!

    Lo dice la Legge 38/2010

    Clicca QUI 

     

    UN “SEMPLICE” INTERVENTO?
    di Lucio Piscitelli

    Clicca QUI 


  • Dr. Umberto Donati iscritto a Medicitalia.it | il motore di ricerca dei medici italiani

  •  

     

lombalgia

Salve vorrei un parere su rm effettuata il 11-11-2015 evidente l'alterazione del segno del disco L3-L4 da disidratazione,al passaggio L5-S1 appare invariata la protusione circonferenziale più marcata in sede paramediana destra.si segnala variante anatomica dei reni che appaiono fusi inferiormente come in quadro di reni a ferro di cavallo.Esame rm del 1-9-2016 nei confronti del precedente esame si conferma disidratazione a carico del disco L3-L4.I dischi lombari persistono con spessore nei limiti.al passaggio L5-S1 invariata protusione circofereniziale mediana-paramediana destra.Non evidenti ernie discali.Invariato anche il resto. Cordiali Saluti.


I due referti descrivono la presenza di una discopatia L3-L4 e di una discopatia L5-S1 con protrusione discale destra; nella prima è segnalata una malformazione congenita dei reni. Questo è tutto ciò che si può dire leggendo la Sua richiesta. Non so che "parere"  Lei si aspetti: purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la Sua descrizione, senza vedere le immagini delle RMN, senza sapere nulla della Sua storia clinica né della Sua sintomatologia (non so nemmeno perché abbia fatto due RMN in meno di 10 mesi),  ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico (legga anche qui per capire meglio). Mostri quindi le immagini della nuova RMN al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi 

Cordiali saluti