Buongiorno, avrei due quesiti da esporre: 1) da giovane ho avuto un trauma alla caviglia destra, con scheggiatura delle stessa e gesso. Purtroppo da allora è rimasta molto debole e ultimamente le storte sono molto frequenti basta un lieve dislivello, un sassolino o addirittura in piedi fermo che la caviglia si piega. Dopo il trauma non c'è alcun gonfiore ma rimane per qualche giorno dolore anche lungo la gamba (sembra nervo sciatico ) per via forse della conseguente postura non corretta della camminata. Dopo qualche giorno di ghiaccio tutto torna a posto per poi ripetersi di nuovo una nuova storta alla prima occasione. 2) Sempre più di frequente c'è un punto sulla schiena (parte destra del corpo) sempre lo stesso punto quasi all'altezza della scapola destra che, quando sto seduto per un po' di tempo o su delle superfici non troppo soffici (es sedia in legno), fa male e si irradia nella parte anteriore in corrispondenza sotto il pettorale destro all'altezza della prima costa. Cosa potrebbe essere? Che consigli mi può dare per la caviglia? Caviglia destra e dolore (sopportabile) nella parte destra della schiena (che va e che viene) possono essere correlati? Grazie per l'attenzione
Un trauma importante della caviglia potrebbe ipoteticamente avere danneggiato i legamenti e quindi provocato una lassità articolare. Per saperlo bisogna visitarLa, testare la stabilità della caviglia, capire qual è la dinamica della distorsione, cercare eventuali punti dolenti e, se occorre, valutare anche le cartilagini, che potrebbero a lungo andare venire danneggiate dai traumi ripetuti. Il dolore toracico è indipendente da quanto avviene alla caviglia, però è di difficile interpretazione, dato che la scapola va indicativamente dalla III alla VIII costa, per cui dire "quasi all'altezza della scapola" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, e la 1^ costa è praticamente dietro alla clavicola, quindi al di sopra del Gran pettorale. Le suggerisco di farsi visitare da un ortopedico che, dopo averLa interrogata, ascoltata e visitata, deciderà se e quali accertamenti siano necessari, in modo da poter individuare le cause dei due disturbi (=diagnosi) e quindi individuare le cure appropriate.
Cordiali saluti