Qualche settimana fa ho portato mia suocera al pronto soccorso per un dolore acuto alla spalla e ci hanno detto che è una tendinopatia cuffia rotatoria. L'hanno mandata a casa con una terapia di 7 giorni di ****per 7 gg ghiaccio locale e a seguire cerotto **** ogni 24h e di farsi visitare successivamente da un ortopedico ma la sua dottoressa di base non le vuole segnare la visita perché convinta che ci sia un versamento. Mia suocera comunque continua ad avere dolori acuti. cosa possiamo fare? oltre che a cambiare medico?
Il medico curante decide da solo se lui ha bisogno di avvalersi del parere di uno specialista o se invece ha le necessarie competenze per farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia. Se la dottoressa è convinta che ci sia un versamento e la signora è così addolorata, dovrà deciderà se aspirare il versamento e quali altri provvedimenti siano necessari. Altrimenti bisogna che vi rivolgiate privatamente a un ortopedico esperto. Purtroppo non ho elementi per dire di più, senza conoscere la storia clinica della paziente né la sua sintomatologia (dire "dolore acuto alla spalla" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. La Signora è molto giovane e, anche in dipendentemente da ciò, occorre capire bene cosa ha (=diagnosi) e che cosa si deve fare (=trattamento appropriato).
Cordiali saluti