Gentile Dr. Donati, la mia richiesta era dovuta alla diversa prescrizione tra ortopedico che consiglia busto con minerva cervicotoracica e neuro chirurgo che consiglia *** C35. a seguito di una caduta dalla bici riportavo la frattura della vertebra D5 come da referto di pronto soccorso che copio e incollo:” TC Frattura della porzione superiore del soma di D5. Apparentemente integro il muro posteriore. Si conferma aspetto cuneizzato del soma di D8 e D7 senza evidenti rime di fratture recenti. \Lieve avvallamento della limitante somatica superiore di L2 con settoriale sclerosi a tal livello e segni di degenerazione vacuolare del disco interposto ma non evidenti rime di frattura. Si consiglia riposo a letto per 15 gg poi assume la posizione assisa ed ortostatica munito di minerva cervicotoracica. Clexane 4000 fl sc fino a normalizzazione del carico Utile valutazione delle immagini da parte del NCH per escludere indicazioni chirurgiche. Se non diverse indicazioni controllo ortopedico fra circa 30 gg con rx rachide dorsale.” Fa seguito la risposta del neuro chirurgo:” nessuna indicazione al momento, follow up con RMN dorsale tra 40-60 giorni salvo variazioni neurologiche. C*** C35 in ortostatismo fino a controllo clinico.” Secondo il suo parere, tra qualche giorno quando potrò alzarmi saltuariamente dal letto, che tipo di busto dovrò indossare. Grazie. Cordiali saluti.
A seguito del consulto 5220
Le ho già risposto: "Se il busto è stato prescritto dal neurochirurgo che l'ha visitata e ha visto le immagini della TAC, come posso decidere diversamente senza averla visitata e senza aver visto nulla dei suoi esami radiologici?" Immagino che il busto C35 sia finalizzato al solo trattamento della frattura di L2, ma, lo ripeto, non ho elementi per decidere a distanza un trattamento piuttosto che un altro (che comunque è espressamente vietato dalla Legge e dal Codice Deontologico). Capisco i suoi dubbi, ma solo chi l'ha visitata e ha visto le immagini radiografie può risolverle il problema.
Cordiali saluti